Un'avventura unica tra arte e metamorfosi ti aspetta a Milano.

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Dal 11 settembre al 3 ottobre 2025, Milano si prepara a ospitare un evento artistico straordinario: la mostra ‘Metamorfosi in Punta di Piedi’, che avrà luogo presso l’Alveare Culturale Studio Ets. Questo progetto non è solo una esposizione, ma un vero e proprio viaggio poetico che invita i visitatori a riflettere sui temi del cambiamento, della fragilità e della rinascita.
Attraverso opere innovative, tra cui calchi di gesso, scarpe-scultura e tappeti di sabbia, gli artisti comunicano la loro visione della metamorfosi. La mostra trae ispirazione non solo dal mito di Pinocchio, ma anche dai grandi pensatori che hanno esplorato il tema della trasformazione, come Ovidio e Carl Jung.
Il significato della metamorfosi nell’arte
La metamorfosi è un concetto che attraversa la storia dell’arte, rappresentando il passaggio da uno stato all’altro. Nell’ambito di questa mostra, il termine acquista una dimensione profonda e personale. Le opere esposte invitano a riflettere sull’idea di evoluzione, non solo a livello fisico ma anche spirituale.
Calchi di gesso e scarpe-scultura
I calchi di gesso simboleggiano fragilità e permanenza, rendendo visibile il processo di cambiamento. Ogni opera racconta una storia, una narrazione che invita il pubblico a esplorare la propria metamorfosi personale. Le scarpe-scultura rappresentano il cammino, il percorso che ciascuno compie nel corso della vita. Queste opere non sono semplici oggetti, ma testimonianze di un viaggio interiore.
La rinascita attraverso l’arte
Nel contesto della mostra, la rinascita emerge come un tema centrale. Ogni opera, con la sua unicità, simboleggia un nuovo inizio, una trasformazione che può essere liberatoria e liberatrice. Questo processo di rinascita è rappresentato attraverso materiali e tecniche diverse, ognuno dei quali contribuisce a creare un dialogo profondo tra spettatore e opera.
Ispirazioni mitologiche e filosofiche
Il mito di Pinocchio funge da fil rouge della mostra, rappresentando il viaggio di un giovane verso la scoperta di sé e la sua metamorfosi da burattino a ragazzo. Questo racconto si intreccia con le teorie di pensatori come Ovidio, che ha esplorato la mutabilità della condizione umana, e Jung, il quale ha indagato la psicologia del cambiamento e dell’evoluzione personale. Queste influenze sono palpabili nelle opere e nelle esperienze offerte ai visitatori.
La mostra ‘Metamorfosi in Punta di Piedi’ si propone come un invito a riflettere sul proprio percorso di vita, sulla fragilità delle esperienze e sulla forza che deriva dal cambiamento. L’Alveare Culturale Studio Ets diventa così un luogo di incontro tra arte e vita, un ambiente dove la trasformazione è celebrata e vissuta in prima persona.