×

Scioperi nel settore dei trasporti: le nuove agitazioni a Milano

Il 10 gennaio si fermano i trasporti pubblici e gli aeroporti di Milano per nuove agitazioni.

Manifestazione per scioperi nel settore dei trasporti a Milano
Scopri le ultime agitazioni nel settore dei trasporti a Milano.

Il contesto degli scioperi nel settore dei trasporti

Il settore dei trasporti a Milano si prepara a una nuova ondata di scioperi, con il primo fermo programmato per il . Questo evento segue una serie di agitazioni che hanno caratterizzato il mese di dicembre, culminando in una maxi manifestazione il 13 dello stesso mese. I lavoratori, rappresentati da sindacati come Fais Confail, esprimono forti preoccupazioni riguardo alla stabilità economica delle aziende di trasporto pubblico locale (tpl) e alla sicurezza sul lavoro. Le motivazioni alla base di queste agitazioni sono legate all’allontanamento dalla professione di conducente di linea e alla crescente disaffezione verso il mondo dei trasporti.

Dettagli dello sciopero del 10 gennaio

Lo sciopero del 10 gennaio avrà una durata di quattro ore e coinvolgerà il personale di Atm, con ripercussioni attese su metro, bus e tram. Le fasce di garanzia ufficiali sono ancora in attesa di conferma, ma è certo che i cittadini milanesi dovranno prepararsi a possibili disagi nei loro spostamenti quotidiani. Inoltre, non si fermeranno solo i trasporti pubblici: anche il personale degli aeroporti di Milano, Linate e Malpensa, incrocerà le braccia, con uno sciopero proclamato da Ost Cub Trasporti.

Impatto sugli aeroporti e sui treni

Oltre al trasporto pubblico, i viaggiatori che si sposteranno in aereo dovranno affrontare disagi significativi. Lo sciopero del personale della società Sea e Airport Handling potrebbe causare ritardi e cancellazioni di voli. Anche il trasporto ferroviario subirà ripercussioni, con i dipendenti Rfi che parteciperanno a un’altra agitazione parallela. Questo sciopero, di durata nazionale e proclamato da Cobas lavoro privato e Coordinamento ferrovieri, avrà un impatto diretto sulla circolazione dei treni Trenord e Trenitalia, aumentando ulteriormente i disagi per i pendolari e i viaggiatori.

Le prospettive future per il settore dei trasporti

Le agitazioni nel settore dei trasporti non sembrano destinate a fermarsi. Dopo il periodo natalizio, i lavoratori hanno già annunciato ulteriori scioperi, evidenziando una crescente insoddisfazione per le condizioni lavorative e i contratti collettivi nazionali di lavoro (Ccnl) che risultano sempre più svantaggiosi. La situazione richiede un’attenzione particolare da parte delle istituzioni e delle aziende, affinché si possano trovare soluzioni che garantiscano la stabilità economica e la sicurezza dei lavoratori. I cittadini milanesi, nel frattempo, dovranno adattarsi a un panorama di trasporti in continua evoluzione, caratterizzato da incertezze e disagi.

Leggi anche