Due giovani arrestati per un'aggressione avvenuta nella metro di Uruguay a Milano, ricercato un terzo complice.
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Un’aggressione violenta nella metro di Milano
La notte del 28 novembre, la fermata della metro di Uruguay a Milano è stata teatro di un’aggressione brutale. Un uomo di 26 anni è stato accerchiato e aggredito da un gruppo di tre giovani, che lo hanno colpito con calci e pugni, infliggendogli anche una coltellata alla mano destra. Questo episodio ha scosso la comunità locale, evidenziando un problema crescente di violenza nelle aree urbane.
Identificazione e arresto dei sospetti
Due dei tre aggressori, un ragazzino di 16 anni e un giovane di 22 anni, entrambi di origine egiziana, sono stati arrestati nei giorni successivi all’incidente. Gli investigatori, grazie alla denuncia della vittima e alla descrizione dettagliata degli aggressori, sono riusciti a rintracciarli in un residence a Pero. La vittima ha riconosciuto i due, che indossavano gli stessi abiti della notte dell’aggressione, facilitando così il loro arresto.
Il terzo complice è ancora in fuga
Il terzo membro del gruppo, descritto come vestito di nero, è attualmente ricercato dalle forze dell’ordine. Le indagini continuano per rintracciarlo e portarlo davanti alla giustizia. Questo caso ha sollevato interrogativi sulla sicurezza nei trasporti pubblici e sulla necessità di misure più severe per prevenire simili episodi di violenza. La comunità milanese si aspetta risposte e azioni concrete per garantire la sicurezza dei cittadini.