Un 18enne in condizioni critiche dopo un attacco nei pressi del Tribunale dei minorenni.
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Un’aggressione brutale nel cuore di Milano
Mercoledì 20 novembre, Milano è stata teatro di un’aggressione che ha scosso la comunità locale. Due ragazzi di 17 anni hanno attaccato un loro conoscente di 18 anni nei pressi del Tribunale per i minorenni, colpendolo con calci, pugni e addirittura con un coltello. La violenza dell’episodio ha lasciato la vittima in condizioni critiche, con ferite gravi al collo, all’addome e alle gambe. Questo evento ha sollevato interrogativi sulla sicurezza nella città e sulla crescente violenza tra i giovani.
La dinamica dell’aggressione
Secondo le ricostruzioni, l’aggressione è avvenuta intorno alle . I due minorenni, dopo aver colpito il 18enne, sono riusciti a fuggire, lasciando la vittima a terra in una pozza di sangue. Solo grazie all’intervento della vigilanza del Tribunale, l’aggressione è stata interrotta, ma i due ragazzi sono riusciti a dileguarsi. La chiamata al 118 ha portato i soccorritori a intervenire rapidamente, trasportando il giovane al Policlinico di Milano, dove è stato sottoposto a cure urgenti.
Le indagini e gli arresti
Le indagini sono state avviate immediatamente dai carabinieri, che hanno utilizzato le immagini della videosorveglianza e le testimonianze dei presenti per ricostruire i fatti. Uno dei due aggressori è stato rintracciato nella serata dello stesso giorno, mentre l’altro è stato trovato il giorno successivo nella sua abitazione. Durante la perquisizione, i carabinieri hanno sequestrato i vestiti insanguinati indossati durante l’aggressione. La brutalità dell’attacco è stata accentuata dal fatto che uno dei ragazzi ha inflitto al 18enne ben quattro coltellate alla testa con un coltello da cucina, ritrovato nei pressi del luogo dell’aggressione.
Le conseguenze legali
Entrambi i minorenni sono stati arrestati e condotti presso il carcere minorile Beccaria. Le accuse a loro carico includono tentato omicidio in concorso, un reato grave che potrebbe avere conseguenze significative per il loro futuro. Questo episodio ha riacceso il dibattito sulla violenza giovanile e sulla necessità di interventi mirati per prevenire tali atti. La comunità milanese si interroga su come affrontare questa problematica e garantire la sicurezza dei propri cittadini.