Selvaggia Lucarelli risponde ironicamente alle critiche sulla sua possibile candidatura all'Ambrogino d'oro di Milano, suscitando panico e telefonate. La giornalista è una figura divisiva, ma il suo nome è solo uno dei tanti in lizza per le Civiche benemerenze
Milano – Selvaggia Lucarelli ha risposto con una dose di ironia sui social riguardo alla possibilità di candidarsi per l’Ambrogino d’oro, la più alta onorificenza di Milano. Condividendo un articolo de Il Giorno che parlava della notizia, la giornalista e giudice di “Ballando con le stelle” ha commentato: “Oggi immagino il panico e le telefonate: ma volete davvero dare l’Ambrogino d’oro a LUKARELLI, MA DAI NON SCHERZIAMO (sic)”.
Figura divisiva
Questo commento si riferisce in modo generico ai suoi critici; Lucarelli è una figura divisiva, che suscita sia ammirazione che antipatia. Non ha rilasciato dichiarazioni specifiche sul tema, e forse è ancora presto per farlo. Per ora, il suo nome è solo uno dei tanti in lizza in questa fase iniziale che anticipa la consegna delle Civiche benemerenze, prevista per il 7 dicembre, in occasione di Sant’Ambrogio.
Proposta di candidatura
È interessante notare che a proporre la sua candidatura sia stato Alessandro De Chirico di Forza Italia, lo stesso che nel 2020 ha candidato i Ferragnez – Chiara Ferragni e Fedez, che hanno poi ricevuto il premio – ed è proprio su di loro che Lucarelli ha incentrato le sue indagini nell’ultimo anno.