Raggiunto un accordo tra maggioranza e minoranza: l'operazione costerà 100mila euro
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Attorno alla Stazione Centrale di Milano verranno installate 100 nuove telecamere a riconoscimento facciale.
Telecamere Stazione Centrale: l’emendamento di FdI, Lega, e FI
Nella seduta di giovedì 28 luglio il consiglio comunale di Milano ha approvato un emendamento presentato da Fratelli d’Italia, insieme a Lega e Forza Italia, nell’ambito della discussione sull’assestamento di Bilancio.
I consiglieri di minoranza di Fratelli d’Italia avevano puntualizzato: “Dopo gli ultimi gravissimi avvenimenti avvenuti a Milano, con il ragazzo lasciato in una pozza di sangue, la coppia aggredita e un ragazzo accoltellato in Corso Como, ci chiediamo cosa mai dovrà ancora accadere perché si decida di intervenire“.
Telecamere Stazione Centrale: stop alle aggressioni
Per le nuove telecamere verranno stanziati 150 mila euro. La decisione è stata presa al termine di una lunga trattativa tra maggioranza e minoranza. Dopo aver trovato l’accordo, Lega, FdI e Forza Italia hanno ritirato tutti gli altri emendamenti sul tema sicurezza.
La decisione è arrivata in seguito alle aggressioni che hanno interessato l’area della stazione; in particolare il pestaggio nell’area di piazzale Duca d’Aosta ripreso con uno smartphone e diventato virale.
Telecamere Stazione Centrale: la soddisfazione di FdI
Andrea Mascaretti, Chiara Valcepina e Enrico Marcora (FdI) in una nota esprimono “grande soddisfazione per aver visto approvato, dopo una lunga notte in consiglio comunale, un emendamento all’assestamento di bilancio in cui si impegna l’assessore a installare subito telecamere a riconoscimento facciale nella piazza e zone limitrofe della piazza della stazione centrale di Milano”.
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