Con la fine dell'emergenza Coronavirus si ritorna alla normalità: le novità
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Da venerdì 1° aprile diminuiranno i rimborsi per i laboratori di analisi che eseguono i tamponi. La decisione è stata presa da Regione Lombardia tramite una delibera di lunedì 28 marzo.
Farmacie, tamponi Covid: l’addio ai prezzi calmierati
Salvo nuove disposizioni a livello nazionale, le farmacie non offriranno più i tamponi gratis in caso di guarigione o fine quarantena. Inoltre, verranno sospesi anche i prezzi calmierati -intorno ai 7 euro- per i tamponi riservati agli adolescenti.
Indicativamente un test antigenico costerà 15 euro, anche se non esiste alcuna disposizione che prevede che tutte le farmacie li garantiscano allo stesso prezzo.
Farmacie, tamponi Covid e analisi a carico delle famiglie
Con la fine dell’emergenza Coronavirus, a partire dalla fine di questa settimana, le analisi per diagnosticare i casi di positività al Sars-Cov-2 non saranno più interamente passate dal servizio sanitario regionale. I test effettuati negli ospedali o nei laboratori -pubblici o convenzionati- che fanno parte della rete regionale non saranno a carico dei pazienti. Se eseguiti nelle farmacie, invece, saranno a carico delle famiglie.
Farmacie, tamponi Covid: i rimborsi
Per quanto riguarda i rimborsi per i tamponi, da aprile, la Regione pagherà ai laboratori una tariffa di 10 o 18 euro per gli antigenici e 35 euro per i molecolari. La Direzione generale Welfare della Regione sottolinea: “Nulla cambia per i cittadini. Grazie all’impegno dei professionisti della medicina di laboratorio che ha permesso l’efficientamento della diagnostica, al progresso tecnologico e all’impegno dell’industria, è stato possibile rivedere le tariffe di rimborso dei tamponi antigenico e molecolari”.
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