×

Giornata della Memoria: l’appoggio delle Pietre d’inciampo a Milano

L'iniziativa di 'Milano è memoria' presentata al sindaco Sala e alla senatrice Segre

Giornata della Memoria, le pietre d'inciampo

Nelle giornate del 26 gennaio e del 1° marzo, a Milano, verranno posate ventiquattro nuove ‘Pietre d’inciampo’. L’iniziativa è partita da ‘Milano è memoria’, la piattaforma che include gli eventi per la Giornata del 27 gennaio.

Giornata della Memoria, le Pietre d’inciampo: Milano onora le vittime

L’iniziativa è stata presentata al sindaco Giuseppe Sala e alla senatrice a vita Liliana Segre. Gli ‘inciampi’ totali saranno 145, tra i nuovi, uno verrà dedicato a Ermanno Fontanella (Parma, 1906), arrestato nell’ottobre del 1943 e assassinato ad Auschwitz il 19 gennaio del 1945. La Segre racconta: Io e mio padre lo incontrammo non appena entrammo a San Vittore, nel 1944. Ci disse: ‘Meno male che siete stati arrestati adesso e non prima perché fino a poco tempo fa il comandante tedesco del carcere era molto peggio di quello di adesso. Ci ha obbligato molte volte a leccare le latrine'”. E aggiunge: “Anche se allora avevo tredici anni e ora 91, i fatti che raccontò mi sono rimasti impressi“.

Giornata della Memoria, le Pietre d’inciampo: il progetto Instagram History

La pagina Instagram @milanopietredinciampo conserverà la riproduzione digitale delle pietre che saranno posate fisicamente in città. Dal 2021, questo spazio virtuale racconta le storie della vita delle persone a cui sono dedicate.

Il progetto Instagram History è stato assegnato agli studenti dei corsi dello Ied, Istituto Europeo di Design: coinvolti 48 ragazzi iscritti ai master Graphic Design, Creative Direction e Digital Communication Strategy. Una studentessa chiarisce: Quando è stato possibile abbiamo conosciuto i familiari ed è così che abbiamo trovato aneddoti inaspettati, materiale prezioso per i caroselli narrativi che abbiamo creato e che legano queste persone alle varie pietre d’inciampo. Abbiamo seguito una linea stilistica, non solo con i testi ma anche con dei grafici, con fotografie e immagini di oggetti. Abbiamo anche ricevuto delle lettere che ci hanno aiutato a realizzare al meglio il nostro lavoro”.

Da mercoledì 26 gennaio a domenica 6 febbraio, la mostra fotografica organizzata da Sea all’aeroporto di Linate racconterà l’infanzia negata dei bambini di Terezin, tramite poesie e disegni realizzati durante la prigionia.

Giornata della Memoria, le Pietre d’inciampo. Sala: “Confermare la radicata vocazione di Milano alla memoria”

Il sindaco Sala ha sottolineato: “Vogliamo confermare la radicata vocazione di Milano alla memoria soprattutto in un momento come questo in cui lottiamo contro la pandemia e abbiamo bisogno di risorse che possiamo attingere nel nostro passato virtuoso“. Milano è memoria contribuisce “a ricordare e anche a rinsaldare la coesione della nostra comunità, che in questo momento soffre, attraverso valori indiscussi. Sarà l’occasione per scegliere da che parte stare”.

LEGGI ANCHE: Memoriale della Shoah Milano: cos’è il Binario 21

Leggi anche