Argomenti trattati
Dall’inizio della pandemia, il capoluogo lombardo è arrivato a contare 200mila casi di Covid-19.
Nel frattempo, via Monte Rosa abbraccia la nuova apertura del quarto Covid hotel in città.
Quasi il 20% dei bambini under 12 ha ricevuto almeno una dose di vaccino, mentre il 30% si è prenotato. Per quanto riguarda gli over 50, invece, Regione Lombardia conta circa 200mila persone senza nemmeno una dose, nonostante sia appena scattato l’obbligo vaccinale per questa fascia d’età.
Nella giornata di lunedì 10 gennaio, la Regione ha registrato 17.851 nuovi casi, dato inferiore ai giorni scorsi a causa del numero inferiore di tamponi processati. I nuovi decessi sono pari a 61. Stabili i dati dei ricoveri in Terapia intensiva (246). L’occupazione dei letti nelle rianimazioni rimane intorno al 16%: raggiungendo il 20%, la Lombardia passerebbe in zona arancione. Carlo La Vecchia, epidemiologo della Statale, ha dichiarato: “La avremo il 24 o il 31 gennaio, quella rossa poco dopo, a fine gennaio o con l’inizio di febbraio”.
Le nuove diagnosi interessano un terzo delle persone non vaccinate e il 25% di chi ha fatto la seconda dose da più di cinque mesi e meno di sei. In riferimento all’occupazione delle Terapie Intensive risulta che il 65% dei ricoverati sono persone non vaccinate. Il 50% dei contagi è causato dalla variante Delta, in crescita anche Omicron.
Dall’inizio dell’emergenza epidemiologica, il 16% dei milanesi è risultato positivo al Covid. Pertanto, date le lunghe code fuori dai punti tampone, e a causa della costante ricerca da parte di Ats di luoghi dove consentire di fare la quarantena senza contagiare altre persone, il Montebianco Mokimba Hotel ha deciso di aprire un Covid hotel cittadino. Presenti 35 camere alle quali si aggiungono quelle del Mokimba Hotel di via Panfilo Castaldi, dell’Hotel Plus San Siro e quelle del residence del quartiere Adriano gestito dalla Proges scs.
LEGGI ANCHE: Smog e Coronavirus: l’inquinamento dell’aria può abbassare le difese immunitarie