Il sindaco di Milano Beppe Sala ha commentato la tragedia di Voghera.
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Uomo ucciso in piazza a Voghera, è in corso l’interrogatorio all’assessore Adriatici e Sala lascia un commento sulla vicenda: “Chi svolge funzioni pubbliche lasci la pistola a casa”.
Omicidio Voghera: la vicenda
Youns El Boussettaoui, era un marocchino senzatetto di 39 anni, ucciso da un colpo di pistola partito dall’assessore alla Sicurezza di Voghera, Massimo Adriatici, in piazza Meardi, davanti a un bar, sotto gli occhi di molti che conoscevano entrambi.
Omicidio Voghera: parla Sala
Il sindaco di Milano Beppe Sala dichiara “Chi svolge una funzione pubblica le pistole le lascia a casa, anche se ha il porto d’armi“.
Giovedì 22 luglio, dopo un evento al Tribunale dei minorenni, Sala prosegue “Ovviamente la giustizia farà il suo corso però io vorrei dire (..) anche se fosse stato un incidente, resta il fatto che la pistola l’aveva in tasca”.
Il primo cittadino ci tiene a sottolineare che “Nessuna delle persone che lavora con me va in giro con una pistola” e che le pistole dovrebbero essere solo “nelle mani di chi è delegato per ruolo e professione ad averle”.
Omicidio Voghera: l’avvocato della famiglia di Youns
L’avvocato Piazza, che difende la famiglia del marocchino ha precisato: “Aveva problemi mentali. Andava curato, non ucciso. Nessuno poi ha avvisato i famigliari dell’autopsia e questo è un fatto grave perché è un esame irripetibile. Abbiamo chiesto in procura le motivazioni per i quali non sono stati avvisati e il pubblico ministero ci ha detto che è stata una svista dei carabinieri. Younes El Boussettaoui aveva qualche precedente alle spalle, io l’ho difeso per circa 5 anni, per resistenza o piccoli episodi di spaccio, ma ultimamente aveva davvero perso la testa. Era stato ricoverato per problemi mentali per circa tre settimane, un mese fa all’ospedale di Vercelli dove purtroppo era riuscito a scappare per venire proprio in questa piazza perché lui diceva che questa piazza e solo questa piazza era casa sua. Ora faremo tutto il possibile per cercare la verità, dal mio punto di vista è meglio che non mi esprima sulla configurazione di reato per legittima difesa o un eccesso colposo”.
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