Quali sono i divieti da rispettare a partire dal 6 novembre, se Milano diventa effettivamente zona rossa.
Nuovo DPCM e nuovi divieti per Milano che diventerà, come dichiarato dal Sindaco Sala, zona rossa. Vediamo nel dettaglio cosa non si potrà fare a partire dal prossimo 6 novembre e fino al 3 dicembre.
Milano zona rossa: divieti e libertà
Milano diventa zona rossa, ciò vuol dire che saranno applicate misure più restrittive in città per cercare di limitare il contagio da Coronavirus. In particolare, per le zone rosse, ci sarà il divieto di spostamenti nei propri comuni di residenza, dove sarà possibile spostarsi solo per comprovate esigenze lavorative, per accompagnare i propri figli a scuola, e per motivi di salute, spostamenti che dovranno comunque essere motivate con l’autocertificazione.
I negozi al dettaglio non potranno restare aperti. Gli unici a restare aperti saranno: negozi di alimentari, farmacie, parafarmacie, edicole, tabaccai e i parrucchieri. Infine si potrà fare attività fisica all’aperto ma solo individuale e nei pressi della propria abitazione.
I ristoranti, bar e pasticcerie potranno lavorare solo con il servizio di consegna a domicilio, che non prevede limiti di orario, o d’asporto, solo fino alle 22.00.
A queste nuove regole si vanno ad aggiungere le norme da seguire in tutta Italia, introdotte indistintamente dalle zone con il nuovo DPCM, ossia: scuola in presenza solo per infanzia, primaria e medie; capienza dei mezzi di trasporto al 50%; centri commerciali chiusi nel weekend e nei giorni festivi e prefestivi; chiusura anche per i musei, sale bingo e mostre; stop ai concorsi pubblici, eccetto quelli legati alla sanità; obbligo di mantenere un metro di distanza nei parchi e ville pubbliche; bloccate anche le crociere; coprifuoco dalle 22.00 alle 5 del mattino, ma è consigliato fortemente evitare spostamenti.