Stop al fumo per studenti, docenti e personale dell'Università Statale di Milano anche nelle aree all'aperto e cortili: i dettagli del divieto
Il nuovo regolamento dell’Università Statale di Milano prevede il divieto al fumo anche nei cortili e spazi all’aperto. Verranno allestite zone riservate ai fumatori con panchine e cestini.
Stop al fumo alla Statale: i fatti
Stop al fumo nei campus della Statale di Milano. L’Università ha stilato un nuovo regolamento “a tutela della salute e contro i gravi danni derivanti dall’esposizione al fumo di tabacco e ai vapori prodotti dalle sigarette elettroniche”. Le nuove norme saranno in vigore da martedì 17 dicembre. Dal Cortile d’onore alla Ghiaccia, in via Festa del Perdono come a Città Studi, negli spazi esterni si potrà fumare soltanto nelle aree riservate.
La novità è parte del regolamento scritto dagli uffici amministrativi, indispensabile in quanto le norme precedentemente previste necessitavano modifiche e specifiche.
Il problema del fumo all’esterno è un fatto noto. Quando studenti e/o personale fumano in tanti, riunendosi per esempio nel celebre cortile della Ghiacciaia, il fumo arriva anche all’interno dell’edificio. Complici di questo sono indubbiamente le finestre aperte. Un altro aspetto che era necessario puntualizzare riguarda le sigarette elettroniche. Nel 2005, all’epoca del vecchio regolamento, non esistevano e per questo in molti le utilizzano anche nei corridoi dell’ateneo.
Come nel caso delle sigarette tradizionali, quelle elettroniche saranno severamente vietate. Si potrà fumare solo negli spazi esterni appositamente riservati ai fumatori. Studenti, docenti e personale avranno a disposizione panchine e cestini. L’intento non è punitivo, bensì educativo.
«È stata una decisione votata all’unanimità, condivisa da studenti, docenti e personale, in un ateneo con una importante scuola di Medicina che dalla prossima primavera proporrà campagne di prevenzione e formazione» afferma la prorettrice ai Servizi per gli studenti, Marina Brambilla.