L’assessore Marco Granelli ha risposto all’assessore provinciale alla sicurezza Stefano Bolognini in merito alla ‘questione rom’.
Per quanto rigurada la questione rom, che tanto ha tenuto banco con l’amministrazione Moratti, l’assessore alla Sicurezza, Polizia Locale e Coesione Sociale, Marco Granelli, ha dichiarato qualche giorno fa, in risposta alle dichiarazioni dell’assessore provinciale alla Sicurezza Stefano Bolognini:
“Stiamo facendo ogni settimana interventi di prevenzione per impedire che insediamenti abusivi di rom si trasformino in veri e propri campi, soprattutto nelle aree più pericolose come quella in via Marocchetti 142, nei pressi della tangenziale est, e in via Vittorini e via Fortezza Breda”
E ha precisato:
“Tutto ciò non ha nulla a che fare con la politica degli sgomberi portata avanti dalla precedente Amministrazione, che spostava il problema da un quartiere all’altro della città. Il nostro obiettivo è quello di superare la politica dei campi e promuovere l’integrazione delle famiglie rom nel rispetto delle regole e delle leggi”
Ecco la nuova strategia:
“Insieme all’assessore alle Politiche Sociali Majorino, abbiamo iniziato un confronto permanente con tutti i soggetti che a Milano si occupano di queste tematiche. La questione è complessa, richiede tempo, capacità di ascolto e sensibilità. Non ci interessa la polemica politica, ma risolvere i problemi. Per quanto riguarda i rom che si sono insediati nei pressi del cavalcavia Bacula, in zona Bovisa, abbiamo fatto diversi sopralluoghi nei giorni scorsi e insieme alla Polfer stiamo studiando un intervento che impedisca definitivamente l’accesso alle persone in spazi ferroviari pericolosi. Solo così si può risolvere il problema, non mostrando i muscoli come in passato”
Un cambio di registro notevole.
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