A marzo qui su Milano 2.0 annunciavamo per giugno la partenza della "fase 2" del progetto BikeMi che prevedeva l'installazione di cento nuove rastrelliere in aggiunta alle cento già operative, per un totale di 5.000 biciclette.
Siamo ad agosto e ancora le cento nuove rastrelliere non si sono viste ma – informa Repubblica – la "fase 2" dovrebbe, finalmente, essere operativa in autunno con almeno 2.250 biciclette in più, arrivando a quota 3.650.
Non arriveremo ancora, purtroppo, alle 5.000 bici auspicate da tutti i fruitori del servizio e che per l'assessore all'Arredo urbano Maurizio Cadeo rimane il traguardo da raggiungere.
Non la pensa così l'ex assessore alla Mobilità, Edoardo Croci che spiega:
"Eppure secondo i nostri studi cinquemila bici sono il numero minimo per Milano: il progetto non può essere ridimensionato".
Edoardo Croci si esprime anche sull'orario di chiusura del servizio che al momento è previsto per le ore 23, un orario alquanto limitato per chi, soprattutto in estate – almeno l'anno scorso era stata concessa una deroga notturna! -, si sposta in bici anche di sera:
"Da assessore ero riuscito a ottenere il prolungamento fino alle 2: è necessario per una città internazionale".
Ma chissà se poi la "fase 2" prenderà il via proprio in autunno o se ci saranno, come da copione, ulteriori ritardi?
La delibera che prevede l'avvio della "fase 2" è stata siglata a luglio ma manca ancora il contratto tra Atm e Clear Channel.
A questo non trascurabile intoppo, si aggiungono le cento nuove rastrelliere, di cui solo trenta hanno al momento passato tutti i controlli del caso.
L'assessore Cadeo – riporta Repubblica – spiega:
"Ci vogliono circa tre mesi tra verifiche tecniche e autorizzazioni: dai vigili urbani ai sottoservizi fino alla commissione paesaggistica e alla Sovrintendenza. L'importante è partire con un primo importante gruppo di stazioni verificate".
Per evitare perdite di denaro, prevedendo il contratto che Clear Channel riceva un corrispettivo per ogni metro quadrato di spazio pubblicitario che non viene autorizzato, le stazioni riceveranno l'ok definitivo solo quando anche i pannelli pubblicitari avranno passato l'esame.
Riassumendo, avremo le nostre cento nuove rastrelliere entro la fine dell'anno? Staremo a vedere…