L'aggressione risale a sabato scorso, 10 ottobre, ma nel frattempo gli investigatori non sono ancora riusciti a togliere il velo al mistero che avvolge la vicenda.
Un'anziana signora, residente in viale Lombardia stava spazzando il marciapiede sotto casa sua quando uno sconosciuto aggressore straniero, come riporta il sito del Corriere , spingendola nell'androne della casa l'ha colpita alle spalle con un oggetto contundente (molto probabilmente una spranga) e successivamente si è allontanato senza alcun tentativo di furto e di introduzione nell'abitazione.
Il fatto non è però isolato. La donna e suo marito, infatti, come informa Milano today, meno di un mese fa si sono visti scagliare una molotov contro le finestre della casa.
Il mistero riguarda dunque chi siano gli artefici delle due aggressioni e soprattutto se i due eventi debbano essere collegati fra di loro.
L'unico elemento di certezza è il fatto che la casa dei coniugi è stata messa in vendita pochi giorni prima del lancio della bottiglia incendiaria, avvenuto il 18 settembre.
I vicini, sgomenti, commentano così l'episodio: "Non ci hanno mai detto di avere paura di qualcuno. Non sembravano avere preoccupazioni". E per quanto riguarda il lancio della molotov sempre i vicini riportano la convinzione della coppia che si fosse trattato di un errore di persona.
La polizia ha riferito che da sabato ad oggi la donna, soccorsa dai sanitari del 118 e trasportata alla Clinica Città Studi, ha visto aggravarsi le sue condizioni. Trasferita successivamente all'ospedale San Paolo, in prognosi riservata, ha subito danni specialmente nella parte superiore del corpo: bende le ricoprono il volto, soprattutto il naso e l'occhio.
(foto da static.blogo.it )
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