Lo avevano già fatto un anno fa sul cavalcavia Monteceneri come ricorda anche il Corriere. Ignoti teppisti, e aggiungeremmo incoscienti, hanno tirato un cavo d'acciaio teso di traverso sulla strada ad altezza uomo su viale Abruzzi.
Al cavo è stato appeso un telo bianco, ma ciò non toglie che la trappola poteva essere pericolosissima, per i mezzi pubblici che passano di lì, auto, moto o biciclette. E poteva essere anche letale. Ancora non si sa chi siano gli autori di questo gesto, compiuto intorno alle 8.30 del mattino.
Di sicuro si sa che il merito dell'impresa è di un gruppo di otto ragazzi con le facce coperte da cappucci e cappellini. Dopo aver teso la corda metallica tra un albero e un palo, da un lato all'altro della strada, hanno acceso dei fumogeni e sono scappati. Forse sono stati ripresi da alcune telecamere della zona.
I passanti hanno subito chiamato la polizia che ha mandato una Volante a bloccare la strada. Come poi riporta il Corriere è stata fatta notare una coincidenza: proprio ieri mattina era fissato il processo "legato alla sorveglianza speciale di un ragazzo della cosiddetta 'sinistra antagonista'".
Chiunque sia stato rischia una bella denuncia per attentato alla sicurezza dei trasporti.