Cosa fare e vedere nella zona di Lambrate a Milano, un quartiere dinamico e in continua evoluzione che sta vivendo una vera e propria fase di rinnovamento.
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La zona di Lambrate a Milano sta attraversando un costante processo di crescita e mutamento. In passato, durante gli anni ’50, il boom economico aveva portato alla creazione di grandi fabbriche che trasformarono l’area in una zona prevalentemente operaia. Tuttavia, a partire dagli anni ’70, con la chiusura e la spostamento dei siti produttivi, Lambrate si è trovata in una situazione quasi surreale di paesaggio post-industriale.
Attualmente, grazie al recupero degli ex spazi industriali, il quartiere sta vivendo una fase di rinnovamento che le sta conferendo una forte identità culturale. Il quartiere è riuscito a preservare la propria autenticità e spontaneità, pur guardando al futuro con uno sguardo moderno e orientato alla crescita internazionale. Il risultato è un mix di idee innovative e di una mentalità aperta alle contaminazioni che stanno trasformando la zona di Lambrate a Milano in un’area dinamica e in continua evoluzione.
Zona Lambrate a Milano: cosa vedere e fare
Parco Lambro
La zona Lambrate a Milano confina con il Parco Lambro, uno dei parchi più grandi della città che prende il nome dal fiume che lo attraversa e che per anni, con i suoi oltre novecentomila metri quadrati, è stato il più grande di tutti. Il progetto del parco è stato ideato da Enrico Casiraghi, che ha cercato di ricreare il tipico paesaggio lombardo, dalle colline alla pianura. All’interno del parco si trovano diverse strutture, tra cui le cinque cascine:
San Gregorio Vecchio, che ospita stalle e fienili.
Mulino Torrette, la sede dell’Associazione Exodus per il recupero dei tossicodipendenti
Cassinetta San Gregorio, un’abitazione rustica composta da una stalla, un fienile, un deposito per gli attrezzi e un edificio residenziale a due piani, disposti a nord e ad ovest di una piccola aia.
Biblioteca, la sede di una comunità per disabili.
Mulino San Gregorio, la sede delle Guardie Ecologiche Volontarie.
Il parco è dotato di due aree giochi per bambini, con scivoli e altalene, un percorso sportivo per coloro che vogliono fare esercizio fisico all’aria aperta, diverse aree per cani e due punti ristoro. Inoltre, all’interno del parco si trova lo skatepark conosciuto come “Lambrooklyn”, uno delle aree più popolari dedicata agli skater, il cui utilizzo è gratuito e aperto a tutti.
Spazio Ventura XV
Tra i simboli della riqualificazione di Lambrate a Milano si trova lo Spazio Ventura XV, che rappresenta uno dei luoghi più conosciuti e frequentati del quartiere. Questo spazio ospita mostre ed eventi in cerca di grandi spazi, come il Fuorisalone della Milano Design Week, divenendo un punto di riferimento per la cultura e l’arte contemporanea nella città di Milano.
Il Murales di Iena Cruz
L’artista Iena Cruz (al secolo Federico Massa) ha dato un contributo fondamentale alla valorizzazione del quartiere di Lambrate tramite la creazione del murales intitolato “AnthropOceano”, situato in via Viotti 13, di fronte alla stazione di Lambrate. Questa opera d’arte a tema marino ha la capacità di assorbire anidride carbonica e depurare l’aria da ogni forma di inquinamento, rappresentando una fusione tra la street art e il tema della sostenibilità, sensibilizzando anche sulla problematica dell’inquinamento della plastica.
Il murales è stato realizzato in collaborazione con la onlus Worldrise, impegnata nella salvaguardia del mondo marino ed è stato dipinto con la particolare vernice Airlite. Questa pittura innovativa consente di trasformare le pareti di edifici come case, uffici e scuole in veri e propri depuratori d’aria naturali che funzionano grazie all’energia solare. Insomma grazie a questo murales, il quartiere di Lambrate a Milano si arricchisce di un’opera d’arte che ne valorizza la bellezza e ne promuove la sostenibilità ambientale.
East Market zona Lambrate a Milano
Per ultimo si può citare l’East Market a Lambrate, il quale è diventato un vero e proprio fenomeno di tendenza per i turisti e i visitatori appassionati di mercatini delle pulci. Ispirato all’East London Market inglese, questo evento rappresenta un’occasione unica per i privati di comprare, vendere e scambiare oggetti di ogni genere: dall’artigianato ai prodotti vintage, dalle opere da collezione al design. Si tratta di un mix perfetto di moda, riciclaggio e fai da te pronto ad affascinare e a sorprendere chi decide di parteciparvi.