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Durante la prima fase della pandemia, il Comune di Milano aveva azzerato il canone per la tassa di occupazione del suolo pubblico.
Dal 1° aprile, però, la situazione cambierà.
La data potrebbe destare sospetta, ma non è un Pesce d’Aprile: a partire da venerdì 1° aprile i dehors diventeranno a pagamento. Il Comune sembrerebbe escludere un’ulteriore proroga gratuita della Cosap –tassa per l’occupazione di suolo– per i locali che hanno installato tavolini e sedie all’esterno dei locali per assicurare il distanziamento durante l’epidemia di Covid-19.
Palazzo Marino ha reso noto che da aprile a dicembre 2022, le attività che trasformeranno i dehors in strutture fisse permanenti potranno godere di uno sconto del 20%. I commercianti prevedono che il modello dei dehors all’aperto continuerà nonostante il pagamento della Cosap.
Nella giornata di lunedì 7 marzo si è tenuto un incontro tra l’assessore allo Sviluppo economico Alessia Cappello e il segretario dell’Epam Carlo Squeri.
Il segretario dell’associazione provinciale milanese ha affermato: “Abbiamo chiesto alla Cappello una proroga di almeno un mese, dal 15 marzo al 15 aprile, ma se possibile fino a fine aprile, per la presentazione delle domande al Comune per la trasformazione delle occupazioni di suolo pubblico da temporanee a permanenti”. Infine, ha concluso: “Abbiamo riscontrato una disponibilità del Comune a farci avere una proroga. Questa amministrazione si è dimostrata collaborativa e attenta alle nostre istanze”.
In Consiglio Comunale c’è chi mira ad un’estensione della gratuità. Alessandro De Chirico, capogruppo di FI, ha deciso di presentare una mozione sul tema chiedendo di “estendere l’esenzione della Cosap fino al 30 settembre 2022“. La questione verrà presto discussa in Consiglio comunale.
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