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Il sindaco Beppe Sala ha già messo le mani avanti: l’idea del concerto di Capodanno in piazza del Duomo a Milano sembra essere stata respinta.
Per scongiurare gli assembramenti, l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi sta pensando a una valida alternativa.
Sicuramente l’albero di Natale in piazza del Duomo è un elemento imprescindibile: è ancora aperto il bando per scegliere chi lo finanzierà. Previsti ulteriori alberi in varie piazze meneghine. I mercatini di Natale in Duomo sono stati confermati: dal 1° dicembre al 6 gennaio ci saranno oltre una sessantina di baite in legno aperte dal mattino fino alla sera.
Nella zona di piazza Castello, dal 5 all’8 dicembre, tornerà la Fiera degli Oh bej Oh bej con ben 300 bancarelle. L’accesso all’area espositiva sarà garantito solo se in possesso di Green Pass.
Nonostante alcune vie e quartieri abbiano già un finanziatore, il bando per le sponsorizzazioni è ancora aperto. La regola? Il Comune ha stabilito che chiunque si candidi per finanziare le luci in una via del centro dovrà occuparsi anche della gestione di un quartiere di periferia.
Netflix sosterrà le spese di corso Como, corso Garibaldi, ma anche di via Carli (Affori), piazza Prealpi (Mac Mahon) e via Padova. Ralph Lauren, invece, provvederà a via della Spiga e parte di via Forze Armate.
A causa della situazione epidemiologica in peggioramento, Sala ha iniziato a considerare alcune proposte per limitare i contagi: tra queste emerge quella di contingentare gli ingressi in Galleria Vittorio Emanuele. Una sorta di déjà vu, dato che l’anno scorso il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza aveva stabilito la stessa ordinanza.
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