Luca Bernardo, candidato di centrodestra alle Comunali di Milano ha voluto porre al centro del dibattito il tema della sicurezza sui mezzi pubblici.
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Nella giornata di venerdì 3 settembre, al deposito di viale Molise, il centrodestra ha incontrato una delegazione di conducenti dei mezzi pubblici del capoluogo lombardo.
Sicurezza mezzi Milano: le richieste
Il candidato sindaco di centrodestra, Luca Bernardo, chiede più sicurezza sui mezzi Atm e delle regole chiare per la circolazione dei monopattini elettrici nelle strade di Milano. Inoltre, durante l’incontro, si è parlato delle svariate aggressioni a bordo dei bus, soprattutto sulla linea 90/91, dove si sono evidenziati frequenti episodi. Altra questione importante trattata, nonché fattore di rischio per gli autisti di Atm, è stata la circolazione fuori controllo di biciclette e monopattini elettrici.
Sicurezza mezzi Milano: “Viaggiare sulla 90/91 la sera è un’avventura”
Il capogruppo di Fratelli d’Italia, Andrea Mascaretti, in Consiglio Comunale, precisa “Viaggiare sulle circolari destra e sinistra la sera è una vera avventura. Sia gli autisti sia i passeggeri non sanno mai cos’aspettarsi quando sale a bordo qualcuno, perché le aggressioni e gli atti vandalici sono frequenti. In più monopattini e piste ciclabili stanno rendendo ancor più difficoltoso il lavoro dei conducenti, creando ingorghi e situazioni di pericolo continue. Il nostro candidato a Palazzo Marino, Luca Bernardo, vuole riportare la sicurezza al centro del dibattito, tema che quest’amministrazione ha completamente abbandonato da anni”.
Sicurezza mezzi Milano, Bernardo: “Conducenti abbandonati”
Luca Bernardo puntualizza che sulla linea del filobus 90/91 si verificano “tanti problemi, soprattutto di sicurezza. I conducenti sono abbandonati, c’è il rischio spesso di litigi, sono state molestate ragazze e donne, c’è il rischio di zuffe sul fondo dei bus”. E aggiunge “Non si può immaginare che una tratta così importante, che raggiunge tante case e cittadini, debba essere scortata dalla polizia di Stato, ritengo che la polizia locale debba trovarsi presente su quei mezzi e dare supporto a questi uomini. Se sarò sindaco mi sono impegnato stare sempre vicino a loro e ai milanesi”. Il pediatra del Fatebenefratelli sarebbe favorevole all’installazione di telecamere a bordo, ovviamente rispettando le norme in materia di privacy.
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