Un anno di spettacoli imperdibili e produzioni inedite a Milano.
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Un cartellone ricco di emozioni
Il Teatro Elfo Puccini di Milano si prepara a un 2025 straordinario, presentando un cartellone che promette di affascinare e coinvolgere il pubblico. Tra le produzioni più attese spicca Amadeus, un capolavoro di Peter Shaffer che esplora la vita di Mozart attraverso gli occhi dell’invidioso Salieri. Questo spettacolo, che andrà in scena fino al 2 marzo, è diretto dalla talentuosa coppia Bruni/Frongia, che ha saputo creare un’atmosfera unica, ricca di tensione e profondità.
La regia di Bruni e Frongia offre una visione allucinata e sontuosa della storia, con Ferdinando Bruni che interpreta la follia di Salieri e Daniele Fedeli nel ruolo di Mozart. I costumi, firmati dallo stilista Antonio Marras, aggiungono un tocco di eleganza e originalità, reinventando il ‘700 con tessuti preziosi e forme sorprendenti.
Produzioni inedite e talenti emergenti
Non solo Amadeus, ma anche La Collezionista, un testo inedito di Magdalena Barile, sarà in scena fino al 2 febbraio. Questa commedia ironica e profonda sull’arte contemporanea, diretta da Marco Lorenzi, vede protagonista Ida Marinelli nei panni di una marchesa decisa a difendere il proprio sogno. Il 2025 si conferma quindi un anno di grandi protagoniste del teatro italiano, con attrici di spicco come Giuliana Musso e Ottavia Piccolo che porteranno in scena opere di grande rilevanza sociale.
Giuliana Musso presenterà La scimmia e Dentro, mentre Ottavia Piccolo interpreterà Matteotti (anatomia di un fascismo), un’opera di Stefano Massini che affronta temi di grande attualità. Inoltre, Marina Massironi porterà in scena Il malloppo, una dark comedy di Joe Orton che promette di divertire e far riflettere.
Un teatro per tutti
Il Teatro Elfo Puccini non si limita a presentare nuove produzioni, ma si impegna anche a rendere il teatro accessibile a tutti. Con il progetto Comunicare senza barriere, promosso dall’Associazione Lombarda Famiglie Audiolesi (ALFA), il teatro offre tecnologie avanzate per garantire la fruizione degli spettacoli a persone sorde e ipoacusiche. Questo impegno per l’inclusività è un passo importante verso un teatro aperto e accogliente per ogni tipo di pubblico.
Inoltre, la rassegna Piccoli Elfi offre spettacoli pensati per i più giovani, come Leonardo, che genio! e Shakespeare a merenda, che promettono di intrattenere e educare i bambini in modo divertente e coinvolgente.