Dopo un delicato intervento chirugico e in attesa di un cuore nuovo, il grande campione di hockey ghiaccio italocanadese Gates Orlando riceve ora l’affetto dei suoi vecchi tifosi e dei suoi ex compagni. E sul web parte la solidarietà
Chissà quanti si ricordano di Gaetano ‘Gates’ Orlando. Penso tanti, tantissimi. Chiunque ami l’hockey ghiaccio non può aver dimenticato questo grande campione, che in Italia ha vestito le maglie di Bolzano e Devils Milano, ma che soprattutto ha rappresentato la Nazionale in due Olimpiadi e in una decina di campionati del mondo. Beh, ora questo grande campione è nei guai e in tanti hanno deciso di stargli vicino.
In poche parole: Orlando, nato a Montreal nel 1962, è in attesa di un trapianto di cuore da tempo e al momento deve la sua sopravvivenza a un delicato intervento chirurgico con il quale gli è stato rimosso il ‘suo’ cuore, quello stesso che tutti gli hanno sempre riconosciuto immenso dovunque abbia giocato, da Milano a Berna a Rochester. Ora Orlando vive in ospedale grazie a un enorme macchinario che non lo abbandona mai. Così come hanno deciso di non abbandonarlo i suoi vecchi compagni di squadra e i tifosi di un tempo.
Primo fra tutti Paolo Casciaro, altro grande difensore dei Devils, che ha lanciato una pagina Facebook a lui dedicata (“The Gates of Organ Donation”), il cui obiettivo, scrive lo stesso ‘Cash’ è “mandare notizie a ‘Gates’ di quanti siamo, che pensiamo con affetto e amicizia a lui, essere d’accordo con la donazione degli organi e attivarsi in sintonia con l’Aido per promuovere la donazione degli organi in nome di ‘Gates'”.
E alla campagna hanno già aderito in tanti. Sul sito compare anche il video di un altro ex rossonero, Ivano Zanatta, che parla del suo ex capitano e gli fa gli auguri, arrivano gli aggiornamenti dall’America da parte di Roberto Romano, storico portiere dei ‘diavoli’ e dell’Italia, ma anche contributi da tifosi e giocatori dell’arcirivale Milano rossoblù, come Aldo Iaquinta o come il ‘bolzanino’ Dave Pasin. Insomma, attorno a Orlando si è creato uno splendido movimento di solidarietà perché, per citare Zanatta, Orlando “è una persona che ha dato tanto e merita anche di ricevere qualcosa”.
Qui il link al gruppo di Facebook dove poter inviare i propri messaggi di solidarietà a Gates