Il faccione di Giacinto Facchetti mi perseguita dal sito dell’Inter. Usato da qualcuno come un revolver, un missile scud, una pallottola dum dum che si apre e spacca tutto. Vai poi a dire di non sfruttare chi non c’è più. Tant’è… dopo aver preso un po’ di citrosodina per allontanare i brutti pensieri accedo al sito nerazzurro: ieri a Rovereto una partita quasi d’altri tempi per l’Inter, contro una Cremonese che ai tempi del buon Luzzara vide diverse volte perfino la Serie A. E allora penso a un vecchio Inter-Cremonese: erano gli anni ’80, quel giorno Tutto il Calcio Minuto per Minuto aveva aderito allo sciopero dei giornalisti e io ‘non potevo’ rimanere senza calcio.
Prima uscita per la squadra di Gasperini: subito Eto’o in mostra, per lui doppietta
E allora ‘affrontai’ San Siro nerazzurro. Alla fine vinse l’Inter, non so quanto, ma almeno ‘ero a conoscenza’ di un finale. Per quanto riguarda quello di ieri, è finita 4- e mi chiedo quanto avrà dovuto pagare la gente per vedere in azione i prodi nerazzurri. Dopo le polemiche di qualche giorno fa, sarebbe stato utile fare un passo indietro. Vedremo. Il poker delle reti interiste si apre con Eto’o, al 17′ del primo tempo, dopo uno scambio perfetto con Alvarez. Al 23′ si segnala il palo colpito da Ranocchia. Una sbavatura difensiva della squadra di Gasperini consente a Nizzetto di trovare il pari al 45′. Nella ripresa i nerazzurri si riportano in vantaggio al 57′ con Pazzini che, al volo con l’interno, mette dentro di destro su assist di Stankovic. Il terzo gol nerazzurro lo segna al 70′ Eto’o, servito da Faraoni. All’88’ l’ultimo gol, quello che fissa il 4-1: lancio di Chivu, stop e tiro di destro.
