Paolo Maldini
La scorsa estate Paolo Maldini ha dato l’addio al calcio dopo venticinque anni di gloriosa carriera vissuti tutti con la maglia del Milan con cui ha avuto la possibilità di vincere tutto, ma i primi mesi passati lontano dai campi di calcio non sono stati particolarmente sereni visto che l’ex capitano rossonero potrebbe essere sottoposto a processo con l’accusa di corruzione e spionaggio.
Si tratta di recriminazioni certamente pesanti rivolte nei suoi confronti e che sono state avanzate nei confronti di Maldini dopo avere verificato i suoi rapporti con il funzionario corrotto dell’Agenzia delle Entrate: l’indagine nei confronti dell’ex terzino è iniziata qualche mese fa e per cercare di chiarire al meglio la sua posizione ha acneh accettato d presentarsi spontaneamente per un interrogatorio, ma al pubblico ministero non è bastato. La vicenda avrebbe avuto inizio l’anno scorso, periodo in cui Maldini stava aprendo una nuova attività immobiliare e per questo avrebbe chiesto al funzionario di introdursi in modo abusivo nel computer del fisco per cercare notizie maggiori sul conto di un socio e tutto questo sarebbe stato scoperto attraverso un’intercettazione telefonica.
L’avvocato che difende il milanista è Danilo Bongiorno e ha dichiarato che Maldini in questo episodio sarebbe una vittima e non il colpevole e che per questo si sente tranquillo dato che ha più volte cercato di chiarire la sua posizione e che non ci sono prove certe a suo carico. Anche la moglie dell’ex calciatore, Adriana Fossa, in un primo tempo era stata indagata sempre per corruzione, ma nel suo caso le accuse sono state rigettate.
Immagine tratta dal sito www.milanoweb.it