La Montepaschi Siena ha vinto lo scudetto. Non ancora sia chiaro. Anzi, se sabato concederà la grazia all'Armani Jeans Milano di prendersi una piccola soddisfazione, dopo 7 partite di finale (compreso l'anno scorso) perse malamente, si potrebbe anche arrivare a una ormai insperata gara-5. Ma sarà difficile, difficilissimo. Gara-3 non ha avuto storia, con i toscani, ormai a un passo dal proprio quarto scudetto consecutivo, che si sono imposti con il punteggio di 88-75. Se gara 1 era ‘durata’ quasi tre quarti, gara 2 poco più di due, questo terzo episodio si può dire che non inizia neppure. Troppa la differenza tra le due squadre: l’Olimpia di strada ne deve fare ancora moltissima per avvicinarsi agli avversari. I biancoverdi dominano fin dal via, e sono già a +20 già alla fine del primo quarto. Bucchi parte con Finley, Mordente, Maciulis, Hall e Rocca, mentre la MontePaschi risponde con McIntyre, Sato, Hawkins, Stonerook ed Eze. I 10 mila che riempiono il Forum non hanno nemmeno il tempo di scaldarsi, che la partita ha già preso definitivamente la via di Siena. Il primo quarto della formazione di Pianigiani è semplicemente perfetto: 32 punti segnati, 5/7 da 2, 6/9 da 3, 5 recuperi e 32-11 al 10', un po' come nella gara-4 della finale dell'anno scorso.
I biancorossi di Bucchi provano una reazione d’orgoglio all’inizio del secondo quarto, si portano a -14 (20-34 al 13’), ma Lavrinovic diventa protagonista, spezzando ogni tentativo di rimonta dei milanesi. 55-33 è il risultato a metà partita, e nel secondo tempo l'Olimpia riesce al massimo ad arrivare a -13 (75-62 al 34’ dopo che il terzo quarto si era chiuso 75-55). Nel finale Milano rientra grazie a 7 punti in fila di Mancinelli, ma ovviamente non conta più nulla. La serie è sul 3-0 per Siena, sabato, sempre al Forum, molto probabilmente si chiude.