Gioite, gioite, lo 'Special Uan' resta fra noi. Lo ha confermato una volta ancora, come se non fosse stato proprio lui ad alimentare per primo le voci di un suo possibile ritorno in Premier League: "Per l'ultima volta, non è vero che lascio dei dubbi e dei punti interrogativi sul mio futuro. Non ho mai lasciato un lavoro a metà e ho un contratto con l'Inter fino al 2012". E ancora: "E' vero – ha affermato il tecnico portoghese – che ho detto di essere innamorato del calcio inglese e del modo di vivere in Inghilterra e che un giorno tornerò là. Ma quando non lo so, ho un contratto fino al 2012 e poi potrei
prolungarlo oppure andare a lavorare ad Abu Dhabi o chissà cos'altro ancora. Ma prima o poi tornerò in Inghilterra".
Quindi svela le proprie 'abitudini' di vita, visto che questo mercoledì toccherà proprio all'Inter esordire nel primo anticipo del campionato italiano della storia contro il Chievo. Mourinho, ricordando la sua esperienza inglese, mette le mani avanti e dice di amare alzarsi alle 8, pranzare con pasta e pollo alla griglia alle 9.30 e quindi passare alla partita arrivando allo stadio entro le 10.45. "Non è bello stare tutto il giorno ad aspettare la gara come quando si gioca di sera. Anche per i giocatori sarà un esperienza positiva".