×

La protesta in opposizione all’evacuazione del Casaloca

Manifestazione di protesta contro l'occupazione del Casaloca e il decreto sicurezza: mille persone scendono in strada a Milano

Una manifestazione contro l’occupazione del Casaloca

Circa mille partecipanti. Il centro sociale di Bicocca ha subito due sgomberi.

Sabato 12 ottobre, nel tardo pomeriggio, circa mille persone hanno sfilato a Milano da piazza Belloveso (Niguarda) verso Bicocca, dove ha avuto luogo il recente sgombero dello spazio occupato Casaloca.

In testa al corteo, uno striscione recitava “questa città di chi è?”. Fra i manifestanti vi erano alcune bandiere palestinesi e poco prima, da piazzale Maciachini alla Stazione Centrale, si era tenuto un corteo a sostegno della Palestina.

La manifestazione si è concentrata anche sul fatto che al Casaloca, sgomberato in agosto, rioccupato a settembre e nuovamente sgomberato, risiedevano studenti universitari penalizzati dagli alti costi degli affitti nella città.

“Milano appartiene a chi lavora e studia, agli immigrati, a chi vive con stipendi miseri rispetto agli affitti esorbitanti. Ma coloro che la abitano sono sotto attacco”, ha affermato un oratore al megafono prima dell’inizio del corteo.

In viale Sarca, all’incrocio con via Emanueli, i manifestanti hanno scritto sull’asfalto, con vernice bianca, “No Ddl 1660”, esprimendo la loro contrarietà al decreto sicurezza, considerato dai partecipanti un provvedimento che colpisce principalmente i migranti, gli stranieri e le persone detenute nei carceri e nei Centri di permanenza per i rimpatri (Cpr).

Leggi anche