Il passaggio di Campiotti e Rossi a Forza Italia
Filippo Campiotti e Federico Rossi, figure di spicco di Italia Viva a Milano, hanno lasciato il partito di Matteo Renzi per unirsi a Forza Italia. La notizia è stata annunciata sui social dai due protagonisti. Campiotti, ex coordinatore dell’area metropolitana, ha definito la sua scelta un “ritorno a casa”, mentre Rossi, attualmente consigliere nel Municipio 9, era stato precedentemente eletto con la Lega.
Campiotti, che nel corso delle elezioni regionali del 2023 era il primo dei non eletti nella lista Azione-Italia Viva, e Rossi, che nella scorsa estate si era proposto per le elezioni europee con la lista Stati Uniti d’Europa, hanno deciso di lasciare Italia Viva in opposizione alla recente scelta di Renzi di aderire a un “campo largo”, un’alleanza consolidata nel centrosinistra.
Rossi, in particolare, torna al centrodestra, avendo già ricoperto il ruolo di candidato più votato nella Lega durante le elezioni municipali del 2021. Dopo un periodo trascorso in Italia Viva nel tentativo di dar vita a una forza centrista contro il populismo e il settarismo ideologico, ora rivede i propri progetti. Esprime infatti la sua insoddisfazione riguardo a valori come libertà, solidarietà e la centralità della famiglia, che teme non troveranno spazio nel nuovo orientamento del “campo largo”.
Qual è la posizione di Forza Italia? “Contribuirò – dice – al rafforzamento del partito italiano che più degnamente rappresenta la vasto gruppo del Partito Popolare Europeo”, riferendosi alla “casa sicura” menzionata da Antonio Tajani, da costruire nello spazio intermedio tra Meloni e Schlein. Riguardo a Campiotti, “per un liberale che si riconosce nei valori popolari – commenta l’ex coordinatore metropolitano di Iv – non esiste altra opzione se non quella di ritornare nel proprio ambiente, la comunità dei popolari, Forza Italia”.