×

Beppe Sala firma 2 nuove ordinanze: il post su Facebook

In un post su Facebook del 17 ottobre, Beppe Sala ha informato i suoi cittadini di aver firmato due nuove ordinanze.

Beppe Sala firma 2 nuove ordinanze: il post su Facebook

Il sindaco di Milano Beppe Sala ha reso noto su Facebook di aver firmato due nuove ordinanze che chiedono la sospensione di due mercatini che sono soliti svolgersi ogni domenica nella zona di viale Puglie. Un modo per combattere l’illegalità, l’abusivismo e i frequenti assembramenti che non rispettano le norme anti Covid-19. Sala ha scritto di preciso: “Troppa illegalità, troppo abusivismo e troppi assembramenti senza rispetto delle norme anti-Covid19. Per questi motivi, ho firmato due ordinanze contingibili e urgenti che chiedono ai proprietari delle aree di sospendere l‘attività dei due mercatini che si svolgono di domenica nella zona di viale Puglie…”. 

Beppe Sala, 2 nuove ordinanze: il post FB

Nel suo post Facebook il sindaco Sala fa sapere: “Ogni domenica pattuglie della Polizia Locale hanno presidiato il luogo e ogni volta sono stati allontanati abusivi e sequestrata merce rubata. Nonostante gli sforzi per far rispettare la legge e le norme di sicurezza, le cose non sono cambiate e per cui sono intervenuto con più decisione. A Milano non possono esserci luoghi franchi dove non si rispetta la legalità”. 

I commenti al post

Il post di Beppe Sala ha ricevuto molti commenti. Un’utente ha scritto: “Forse è il caso di varare anche altri provvedimenti oltre a questo. Milano si deve fermare e adesso prima che sia tardi e poi rifacciamo i video commoventi dalla terrazza del Duomo”. C’è poi chi ha detto: “Sindaco, può firmare tutte le ordinanze che vuole ma sarà tutto inutile senza controlli”. C’è stato però anche chi ha mostrato molta soddisfazione alla notizia: “Era ora!!!! Andava fatto anni fa, è sempre stata una zona franca in cui ha sempre regnato l’illegalità, per di più pattugliato dalla polizia locale”. Un’altra utente ha menzionato altri problemi “gravi”: “Tutto bello, ma i problemi gravi sono altri. Rivedete i trasporti, lo smartworking. Fate in modo che le forze dell’ordine multino quelli che non rispettano le regole di distanziamento e le mascherine”. 

Leggi anche

Contentsads.com