×

Roberto Lassini si dimette per i manifesti anti-Procura

Alla fine Roberto Lassini ha ceduto alle pressioni del suo partito, il Pdl, e ha comunicato ieri la propria decisione di ritirarsi dalla competizione elettorale per il consiglio comunale di Milano:

“Ho consegnato le mie dimissioni irrevocabili dalla lista del PdL nella mani del coordinatore regionale, Mario Mantovani”

Nei giorni scorsi l’ex sindaco di Turbigo si era attribuito la responsabilità per i manifesti anti-Procura apparsi in città, che recavano la scritta “Via le BR dalle Procure”. Anche Letizia Moratti aveva preso una posizione perentoria:

“La mia candidatura è incompatibile con quella di Roberto Lassini”

Intanto Lassini, come riporta il Corriere, ha anche deciso di scrivere una lettera di scuse al Presidente della Repubblica:

“Le parole da Lei espresse in merito alla nota vicenda dei manifesti affissi a Milano mi hanno profondamente toccato. Non lo dico per compiacerLa nè per riscattarmi, ma perché condivido l’attaccamento allo Stato e il rispetto delle istituzioni democratiche da Lei richiamati”

Resta solo un dettaglio. Come sottolineava ieri su Repubblica Marco Bracconi:

“Il sindaco Moratti non usa mezzi termini: ‘O io o Lassini. Siamo incompatibili’. Sono parole nette e senza ambiguità, e come tali vanno registrate a apprezzate.

Solo una domanda resta inevasa.

Perché Letizia è incompatibile con chi paragona i magistrati alle Br sui manifesti e non con chi sostiene – ripetutamente e senza smentire – la stessa identica tesi?

Un bel dilemma.

(fonte immagine)
0 Post correlati Roberto Formigoni difende la sua elezione nonostante l’inchiesta sulle firme contraffatte Speciale Comunali 2011: intervista a Mattia Calise (Movimento 5 Stelle) Speciale Comunali 2011: intervista ad Alberto Torregiani (La Destra, Pdl) Expo 2015, Podestà e i legami con i Cabassi: c’è conflitto di interessi?

Leggi anche