Momenti di cucina, preghiera e riflessione: Insieme a San Francesco oggi offre interessantissimi eventi che si terranno a Milano dal 3 al 29 ottobre
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Come ogni anno Opera San Francesco celebra il Santo di Assisi e si fa portavoce di un messaggio di fratellanza, accoglienza e solidarietà. Nel 2019 l’OSF compie 60 anni. Ispirandosi alle opere caritatevoli del Santo, alla sua dedizione per i poveri, l’organizzazione nel mese di ottobre fissa una serie di incontri che intendono essere un momento di confronto e condivisione tra amici. Giornate all’insegna di proiezioni cinematografiche, funzioni religiose, conferenze sull’arte e concerti. Non mancheranno spazi dedicati ai più piccoli, con divertenti laboratori per bambini. Sono sempre attesissimi gli appuntamenti gastronomici, con una nuova edizione di “Grandi cuochi all’Opera”, alla ricerca del risotto più buono di Milano. Al via il 3 ottobre, gli appuntamenti continueranno fino al 29. Quest’anno il focus di Insieme a San Francesco oggi è l’attenzione sul futuro, per riflettere con gli amici di OSF sui cambiamenti, le ricchezze e i problemi della società odierna. Tra i grandi successi conseguiti da Opera San Francesco per i Poveri, si ricordi che, solo nell’ultimo anno, ha distribuito 712.268 pasti, garantito 57.517 ingressi alle docce, 9.132 cambi d’abito e 36.298 visite mediche.
Insieme a San Francesco oggi
Un’occasione speciale in occasione dei sessant’anni di Opera San Francesco. Un’edizione all’insegna delle novità, che si prospetta interessante, profonda e dal grande riscontro. L’evento si arricchisce soprattutto grazie a una serie di conferenze curate da Giulia Cogoli. Focus degli incontri sarà il tema “Condividere il futuro”.
Dopo il primo incontro tenuto con Marco Aime, martedì 8 ottobre, l’appuntamento sarà con Laura Boella, docente di filosofia morale, il 15 ottobre. Nell’incontro dal titolo “Empatia e rischi del futuro”, la Boella parlerà dell’idea di futuro e delle paure che emergono di fronte all’ignoto e all’imprevedibile.
L’ultima conferenza è in programma martedì 22 ottobre e vedrà protagonista lo storico dell’arte Giovanni Agosti, che intratterrà gli ospiti con i racconti su “I più antichi misteri del Sacro Monte di Varallo. Tra la Terra Santa e qui”. Altra grande novità sarà il reading dell’attrice Lella Costa.
Gli eventi
Venerdì 4, sabato 5 e domenica 6 ottobre si è tenuto uno degli incontri più attesi e appassionanti: “Grandi cuochi all’Opera”. OSF, infatti, ha incontrato i suoi sostenitori e amici in una struttura allestita in piazza Beltrami, nel centro della città meneghina. Sono Cesare Battisti, Andrea Berton, Pietro Leemann, Davide Oldani e Andrea Ribaldone i cinque grandi cuochi dell’Associazione italiana Ambasciatori del Gusto che hanno partecipato all’evento. A turno, hanno preparato un grande classico per i milanesi doc: il risotto. Cittadini milanesi e turisti sono stati invitati, con una donazione libera, ad assaggiare un piatto di risotto preparato da cinque maestri della cucina, che ai fornelli fanno prodigi. In questo modo ogni commensale avrà garantito un pasto completo a pranzo e cena a un ospite delle Mense di OSF, che quotidianamente nel capoluogo lombardo offrono in media più di 2.300 piatti caldi.
Alla “festa della solidarietà e dell’accoglienza” non mancheranno i momenti di preghiera, per affidarsi e rendere grazie a San Francesco, a cui OSF si ispira. Giovedì 3 ottobre, infatti, si è svolta la celebrazione del transito di San Francesco. Sabato 5 ottobre la Santa messa in ricordo del Santo. Per gli aspiranti panettieri, ma soprattutto per le famiglie con bambini l’invito è a partecipare a “Impariamo a fare il pane”. Si tratta di laboratori di panificazione pensati da OSF in collaborazione con il Muba, Museo dei Bambini di Milano e l’Associazione Panificatori di Milano e Province – Unione Confcommercio Milano. L’appuntamento è per venerdì 11, sabato 12 e domenica 13 ottobre.
Con “San Francesco e il sultano”, martedì 29 ottobre sarà Rosa Giorgi, direttrice del Museo dei Cappuccini, a chiudere l’evento ispirato al Santo di Assisi.
“Il pranzo di Babette” letto da Lella Costa
Lella Costa sarà una delle protagoniste della rassegna di eventi “Insieme a San Francesco oggi”. L’appuntamento è per domenica 27 ottobre alle 20.30, quando l’attrice leggerà “Il pranzo di Babette”, di Karen Blixen pubblicato nel 1950. Un’esperienza di reading sul palco allestito nella chiesa del Sacro Cuore di viale Piave 2 a Milano. Il racconto, ambientato nel 1871, narra la vicenda di due sorelle norvegesi, ormai anziane, e il loro incontro con Babette, una raffinata cuoca francese fuggita da Parigi perché accusata di essere una rivoluzionaria. Così Filippa e Martina, le due anziane sorelle, dopo una vita intera di stenti e solidarietà verso i più bisognosi, la accolgono in casa. In cambio chiedono la sua collaborazione come governante e che siano accompagnate nell’attività di cura verso coloro che sono più in difficoltà. La loro storia ha tanto da insegnarci: nella frenesia e nell’egoismo dei nostri tempi, così ottusamente e insistentemente ripiegati solo su noi stessi, quanto ci importa degli altri? Quanto desideriamo mostrare a una persona cara la nostra riconoscenza e il nostro affetto? Che sensibilità abbiamo nei riguardi delle tantissime persone in difficoltà?
Babette, infatti, vincerà 10.000 franchi alla lotteria francese. Tutti gli abitanti del villaggio norvegese si convincono che quel denaro verrà utilizzato dalla cuoca per far rientro in patria. Al contrario, meravigliando l’intera comunità, Babette spenderà quei soldi per organizzare un pranzo in memoria del padre delle due sorelle: un dolcissimo gesto di riconoscenza.
Il commento dell’attrice
Questa la storia, semplice e scritta con maestria dall’autrice danese Karen Blixen che Lella Costa ha scelto con assoluta consapevolezza. “Tutto nasce qualche anno fa da un’idea di Giulia Cogoli, ideatrice del Festival di Pistoia “Dialoghi sull’uomo” e curatrice di “Condividere il futuro”, che mi propose di leggere una sua riscrittura de “Il pranzo di Babette”. Io ho talmente amato il testo da aggiungerlo poi al mio repertorio”, ha spiegato l’attrice.
Quindi ha aggiunto: “È uno spettacolo che riscuote sempre grande successo, perché a mio parere è un racconto perfetto, scritto straordinariamente bene, da cui è stato tratto anche un film che, non a caso, ha vinto un Oscar. Ma anche solo nella pura lettura, senza alcun supporto di immagini o musica, viene fuori tutta la sapienza di scrittura di Karen Blixen. I temi racchiusi nell’intreccio sembra che ci riguardino profondamente e sono capaci di coinvolgerci senza messaggi o proclami, ma solo con la storia”. La Costa non nasconde le sue emozioni: “È una gioia per me leggerlo e spero anche per gli spettatori amici di OSF ascoltarlo”.