Riapre anche la Fondazione Prada con la mostra-labirinto "Who the Bær" a partire dal 2 marzo 2021: ecco il progetto espositivo
Dopo i musei civici e le Gallerie d’Italia, anche la Fondazione Prada di Milano si prepara alla riapertura dopo il lungo periodo di stop dovuto alle norme anti Coronavirus.
Riapertura Fondazione Prada: cosa sapere
Si riparte il 2 marzo 2021 con la mostra-labirinto “Who the Bær”, nata dalla mente brillante dell’inglese Simon Fujiwara: Il protagonista è proprio un orsetto che vive in un mondo fantastico e che i visitatori accompagneranno in un lungo viaggio alla ricerca di un sè autentico.
La Fondazione Prada riapre quindi con una mostra molto concettuale, in grado di rispondere all’esigenza di comprensione dei visitatori in questo difficile periodo.
Il progetto espositivo è stato concepito apposta per il piano terra del Podium della Fondazione Prada, e l’artista Fujiwara trascina i visitatori nella dimensione fiabesca di Who the Bær, un personaggio da lui creato, che abita un universo piatto, online, visuale, e ricco di possibilità.
L’orsetto può infatti trasformarsi o adattarsi in qualsiasi immagine, assumendo gli attributi di esseri umani, animali o anche oggetti.
L’intento dell’artista Fujiwara èn quello di raccontare al proprio pubblico una favola postmoderna, una sorta di romanzo di formazione visuale.
Dai focus group alle sessioni di terapia, dalla chirurgia plastica ai viaggi globali, dalle fantasie sessuali ai sogni distopici, l’artista ritrae il processo evolutivo di un personaggio fittizio a partire dalla prospettiva con cui questo interpreta e si appropria del mondo reale, distorcendo tutto ciò che vede nella logica assurda del suo personale universo.