Il Mudec di Milano ha trovato sui suoi profili social la soluzione per diffondere arte e bellezza per passare il tempo durante il Coronavirus.
In questo periodo di chiusure e annullamenti di eventi si cerca di trovare un’alternativa, ma da casa. Per questo il Mudec di Milano – come molti altri luoghi d’arte – ha progettato un palinsesto on-line per intrattenere durante l’allarme Coronavirus.
Come il Mudec combatte il Coronavirus
In Italia e ormai in tutta Europa, stiamo vivendo un momento particolare, di quelli che non se ne erano mai visti prima. Luoghi d’interesse e culturali sono tutti chiusi, proprio come i musei. L’invito è quello di restare a casa, quindi c’è chi ha pensato un modo per intrattenerci durante le ore delle giornate che potrebbero apparire molto lunghe. Il Mudec, il Museo delle Culture di Milano, ha trovato una soluzione per entrare nei nostri appartamenti e regalarci qualche momento di spensieratezza e bellezza.
Sulle loro pagine social appaiono molte iniziative e contenuti speciali. Clip video, card animate, post divertenti, videointerviste e anteprime. Si aggiungono racconti della Collezione Permanenti accompagnata dai profili dei grandi artisti ospiti alle mostre che hanno fatto la storia del museo. Tra i nomi troviamo Frida, Linchtenstein e Mirò. Sono previsti anche spazi per i più piccoli – vietati agli adulti – che potranno giocare e interagire. Insieme all’arte anche cucina, grazie ai suggerimenti e alle ricette gourmet dello chef Enrico Bartolini. Poi si trovano alcune informazioni per quelle che saranno le prossime iniziative: Io Sono, Robot, The Human Project e Tina Modotti. Con la speranza di poter rimettere personalmente e fisicamente piede tra le mura di tutti i musei d’Italia.