Una vittoria schiacciante per l'Olimpia Milano contro la Vanoli Cremona segna la conclusione del 2025.

Argomenti trattati
Il 2025 si conclude in modo positivo per l’Olimpia Milano, che trionfa contro la Vanoli Cremona con un punteggio finale di 91-74. La partita, disputata all’Allianz Cloud, ha messo in mostra il talento e la determinazione dei biancorossi, capaci di gestire al meglio le fasi critiche dell’incontro.
Il primo quarto e la reazione di Cremona
Il match inizia con un equilibrio iniziale, ma l’Olimpia Milano riesce a imporsi grazie a una difesa solida e a transizioni rapide. LeDay apre le danze, seguito da una risposta di Cremona con Willis e Veronesi. Tuttavia, il primo strappo decisivo avviene quando Milano realizza un parziale di 17-0, portandosi sul 27-12 al termine del primo quarto. Le statistiche di Cremona, con 4 palle perse e una bassa percentuale al tiro, evidenziano il predominio milanese.
Strategie e cambiamenti
Il coach della Vanoli, Brotto, sta tentando di modificare l’andamento della partita inserendo Casarin e Jones. Tuttavia, il divario rimane significativo. Nonostante ciò, Cremona inizia a mostrare segni di ripresa, grazie a Jones, che realizza una tripla e contribuisce a ridurre il gap a -11. La squadra biancoblù inizia a giocare con maggiore fluidità, costringendo Milano a richiedere un time-out per riorganizzarsi.
Il secondo tempo e il dominio di Milano
Al rientro dagli spogliatoi, Cremona continua a lottare, avvicinandosi fino a -5 grazie a un canestro di Ndiaye. Tuttavia, Milano risponde prontamente con un parziale di 10-0, ristabilendo il controllo della partita. Con un gioco ben orchestrato, i milanesi chiudono il terzo quarto con un vantaggio di 72-50, evidenziando una netta superiorità. Le percentuali di Cremona crollano mentre Milano recupera fluidità offensiva.
Giocatori chiave e prestazioni individuali
Shields si afferma come uno dei protagonisti, realizzando 22 punti e dimostrando una prestazione dominante. Ellis si distingue per la sua versatilità, contribuendo con 12 punti e 7 rimbalzi. Anche Nebo si fa notare, segnando 13 punti e offrendo un impatto difensivo significativo. D’altro canto, Booker continua a deludere, con prestazioni sottotono e una gestione poco efficace del gioco.
Valutazioni finali e considerazioni sulla squadra
Le pagelle dei singoli giocatori evidenziano le differenze di rendimento all’interno della squadra. Mannion si distingue positivamente, mentre Booker è oggetto di critiche, poiché la sua prestazione suscita preoccupazioni tra i tifosi. La gestione del coach Poeta viene discussa, con interrogativi sulla scelta di non utilizzare a sufficienza i giocatori di riserva e sull’efficacia delle rotazioni.
La vittoria dell’Olimpia Milano contro Cremona segna un traguardo significativo per il team, oltre a rappresentare un momento cruciale per riflettere sulle strategie future e sulle scelte da compiere in vista del nuovo anno. Con l’imminente partita contro Reggio Emilia, Milano si prepara a proseguire la propria corsa verso il vertice della classifica. Sarà, tuttavia, essenziale gestire al meglio le risorse e trovare il giusto equilibrio nel roster.





