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La Rivoluzione di Peppe Poeta: Il Rinascimento dell’Olimpia Milano

Peppe Poeta ha trasformato l'Olimpia Milano, guidando la squadra verso nuovi trionfi e infondendo un rinnovato entusiasmo tra i tifosi.

Martedì scorso, l’Olimpia Milano ha ottenuto una vittoria significativa contro il Real Madrid, segnando un punteggio finale di 89 a 82 nell’ambito dell’Eurolega. Questo successo si inserisce in un periodo di grande rinnovamento per la squadra, dal momento che Peppe Poeta ha assunto il ruolo di allenatore il 24 novembre. Fino a quel momento, la stagione era iniziata in salita, ma da allora Milano ha disputato sei partite, conquistando ben cinque vittorie, inclusi match contro avversari di alto livello come la Virtus Bologna e il Panathinaikos.

Il nuovo approccio di Peppe Poeta

Le aspettative nei confronti di Poeta erano elevate sin dall’inizio, sia per le nuove acquisizioni fatte in estate, sia per la sua reputazione emergente nel panorama degli allenatori italiani. La sua visione del gioco si distingue nettamente da quella del suo predecessore, Ettore Messina, e ha già iniziato a dare i suoi frutti. La squadra, sotto la sua guida, sembra aver riscoperto l’entusiasmo perduto, tanto tra i giocatori quanto tra i tifosi.

Chi è Peppe Poeta?

Peppe, il cui nome completo è Giuseppe Poeta, è un ex cestista professionista di 40 anni, con una carriera attiva dal 2005 al 2025. Dopo il ritiro, ha rapidamente intrapreso la carriera di allenatore, iniziando come assistente in nazionale. La sua esperienza come vice allenatore dell’Olimpia Milano, durante la quale ha vinto due scudetti, ha ulteriormente consolidato la sua preparazione. La scorsa stagione ha segnato il suo debutto come capo allenatore in Serie A con Brescia, portando la squadra alle finali scudetto per la prima volta nella storia, un traguardo che ha catturato l’attenzione di molti.

Il passaggio di consegne da Messina a Poeta

Il cambio di allenatore è avvenuto in un contesto di risultati deludenti, nonostante Messina avesse portato l’Olimpia a vincere tre scudetti, tre supercoppe e due coppe Italia. Dopo un inizio di stagione difficile, Messina ha deciso, in accordo con la dirigenza, di dimettersi, facilitando così la transizione verso Poeta. Questa scelta, sebbene inizialmente possa sembrare un passo indietro, è stata vista come un’opportunità per un futuro promettente.

Il nuovo stile di gioco

Con Poeta in panchina, l’Olimpia ha abbracciato uno stile di gioco più veloce e offensivo. A differenza del passato, la nuova strategia prevede un attacco rapido verso il canestro, con cambi di campo che consentono di creare spazi. Nonostante le difficoltà iniziali, dovute a infortuni di alcuni giocatori chiave, Poeta è riuscito a trasmettere rapidamente la sua filosofia di gioco, favorendo un approccio più coeso e collaborativo tra i giocatori.

Le sfide future per l’Olimpia Milano

Il prossimo incontro dell’Olimpia sarà contro il Fenerbahçe, i campioni in carica dell’Eurolega, un test importante per verificare i progressi della squadra. Se riusciranno a conquistare la vittoria, le possibilità di qualificazione ai playoff aumenteranno notevolmente, un traguardo che Milano non raggiunge dal 2025.

Il passaggio da Messina a Poeta ha portato un’aria nuova all’Olimpia Milano, con il team che sta riacquistando fiducia e competitività. Le prossime partite saranno cruciali per consolidare questo nuovo corso e dimostrare che l’Olimpia può tornare a essere una forza dominante nel basket europeo.

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