L'Amministrazione di Vittuone ha lanciato un'importante iniziativa volta a garantire un'adeguata assistenza educativa per tutti gli studenti in situazioni di vulnerabilità.

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Con l’inizio dell’anno scolastico, l’Amministrazione Comunale di Vittuone ha presentato un report dettagliato sul servizio di assistenza educativa. Questo documento sottolinea l’importanza di garantire supporto a tutti gli studenti in difficoltà. Nonostante l’aumento costante delle esigenze educative, il Comune ha assicurato 272 ore settimanali di assistenza, dichiarando che nessuno studente è stato lasciato senza supporto.
Distribuzione delle ore di assistenza
La distribuzione delle ore è stata organizzata in base alle certificazioni e ai bisogni educativi individuali, garantendo che ogni studente ricevesse l’attenzione necessaria. L’impegno finanziario dell’Amministrazione è significativo: nel bilancio del 2025 sono stati stanziati 300.000 euro, una delle cifre più elevate mai destinate a questo servizio. Tuttavia, è opportuno evidenziare che, sebbene il Comune disponga di risorse per investimenti sul territorio, tali fondi non possono coprire le spese correnti per l’assistenza educativa, come stabilito dalla normativa vigente.
Servizi di pre-scuola e post-scuola
I servizi di pre-scuola e post-scuola continueranno a essere disponibili in tutti gli istituti, ad eccezione della scuola dell’infanzia Aldo Moro. La domanda per questi servizi è stata talmente bassa da non giustificare l’assunzione di personale dedicato. Solo tre famiglie hanno richiesto il pre-scuola e otto il post-scuola, mentre il numero minimo di iscrizioni richiesto è di dieci, come indicato nella Carta dei servizi comunali. Inoltre, la legge stabilisce un rapporto di un educatore ogni 25 bambini, rendendo impossibile l’attivazione del servizio presso l’Aldo Moro.
Motivazioni e comunicazione agli utenti
L’Amministrazione comunale chiarisce che la mancata attivazione del servizio non è attribuibile a una mancanza di volontà, ma a motivi economici. Con un numero limitato di iscrizioni, il costo di un educatore non sarebbe stato sostenibile, aggravando ulteriormente il bilancio comunale. È infondato sostenere che i genitori non siano stati informati: nei primi giorni di agosto, è stata inviata una comunicazione alle famiglie riguardo alla situazione. L’Amministrazione ha dimostrato disponibilità a collaborare con i genitori per esplorare possibili soluzioni future.
Analisi del bilancio comunale
In merito alla situazione economica, l’Amministrazione comunale ha presentato un’analisi dettagliata riguardante le spese per i servizi educativi. Le spese correnti comprendono i servizi sociali e le manutenzioni, ma gravano sul bilancio comunale anche circa 300.000 euro all’anno di rate di mutui contratti in passato. Queste spese limitano la disponibilità di risorse necessarie per garantire i servizi quotidiani. Per affrontare questa problematica, è stata proposta una delibera che prevede di destinare parte dell’avanzo di Amministrazione all’estinzione anticipata dei mutui, liberando così fondi preziosi da reinvestire nei servizi educativi e sociali.
Conclusione e impegno futuro
Il Comune di Vittuone, attraverso queste iniziative, si impegna a garantire assistenza ai ragazzi fragili, dimostrando con azioni concrete che nessuno viene lasciato indietro. Il miglioramento dei servizi educativi rappresenta una delle principali priorità dell’Amministrazione, che intende continuare a fornire supporto di qualità alle famiglie. La riduzione dei mutui consente di liberare risorse, ampliando così l’offerta di servizi per tutti i cittadini.