Scopri come il numero unico di emergenza ha risposto a milioni di chiamate in Lombardia.
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Un servizio sempre attivo
Dal 2010, il numero unico di emergenza 112 ha dimostrato di essere un pilastro fondamentale per la sicurezza dei cittadini in Lombardia. Con oltre 56 milioni di chiamate ricevute, il servizio ha saputo rispondere in modo tempestivo e professionale a una vasta gamma di emergenze. Ogni secondo conta quando si tratta di salvare vite, e il tempo medio di attesa per una risposta è di soli cinque secondi. Questo è possibile grazie a un team di operatori altamente qualificati, pronti a gestire situazioni critiche in qualsiasi momento della giornata.
Un sistema integrato per le emergenze
La centrale operativa di Milano, situata presso la Caserma Annarumma, è il cuore pulsante di questo servizio. Operando su tre turni, il personale è sempre disponibile per rispondere alle chiamate. Nel 2024, i centralini hanno registrato quasi 1.400.000 chiamate, di cui circa il 50% riguardava emergenze sanitarie. Le restanti chiamate hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine e dei vigili del fuoco. Questo dimostra non solo l’efficacia del sistema, ma anche la fiducia che i cittadini ripongono nel numero unico di emergenza.
Risposte rapide e competenti
Ogni chiamata viene gestita con la massima attenzione. Gli operatori sono addestrati a riconoscere rapidamente il tipo di emergenza e a trasferire la chiamata all’ente competente. Situazioni come aggressioni o segnalazioni di schiamazzi vengono trattate con la dovuta urgenza. Inoltre, il sistema di e-call, attivato automaticamente in caso di incidenti stradali, rappresenta un ulteriore passo avanti nella sicurezza. Questo sistema, installato direttamente dalle case automobilistiche, permette di contattare il 112 in caso di necessità, garantendo una risposta immediata.
Innovazione e futuro
La Lombardia è stata pioniera nell’introduzione del numero unico di emergenza in Italia, e il suo modello è stato esportato anche in altre regioni e paesi europei. Con l’installazione di pulsanti di allarme antiaggressione nei pronto soccorso di 22 ospedali, il servizio si è ulteriormente evoluto. Solo nell’ultimo anno, sono stati attivati 424 interventi grazie a questo collegamento diretto. L’efficienza del sistema è stata riconosciuta da autorità locali e nazionali, sottolineando l’importanza di avere un numero unico per tutte le emergenze.