Un episodio di violenza scaturito da un cane lasciato libero in un'area verde
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Un episodio di violenza inaspettato
Domenica scorsa, un tranquillo pomeriggio a Cologno Monzese si è trasformato in un dramma quando un cane, lasciato libero dal suo proprietario, ha scatenato una violenta aggressione. Tre persone, un ragazzo, una ragazza e il padre di quest’ultima, hanno tentato di soccorrere l’animale, apparentemente abbandonato. Ma la situazione è rapidamente degenerata, portando a un’aggressione brutale che ha lasciato il segno nella comunità locale.
Il racconto dell’aggressione
Secondo le testimonianze, mentre i tre cercavano di recuperare il cane, è apparso un giovane, proprietario dell’animale, che ha reagito in modo violento. Armato di un guinzaglio in metallo, ha iniziato a colpire i malcapitati, minacciandoli anche con cocci di bottiglia. La scena è stata descritta come surreale e spaventosa, con i passanti che hanno assistito impotenti a un atto di violenza ingiustificato. L’intervento tempestivo dei carabinieri e dei sanitari del 118 ha evitato che la situazione degenerasse ulteriormente.
Le conseguenze legali e sanitarie
Il proprietario del cane è stato arrestato con l’accusa di lesioni aggravate e violazione della sorveglianza speciale. Dopo un processo per direttissima, è stato posto agli arresti domiciliari. I tre feriti, trasportati al pronto soccorso di Cernusco sul Naviglio, hanno ricevuto le cure necessarie e sono stati dimessi con alcuni giorni di prognosi. Questo episodio ha sollevato interrogativi sulla responsabilità dei proprietari di animali e sull’importanza di mantenere il controllo sui propri cani, specialmente in aree pubbliche.