Un racconto toccante di molestie sessuali in piazza Duomo a Milano
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Un’esperienza traumatica
La giovane studentessa di 20 anni di Liegi ha recentemente condiviso la sua drammatica esperienza durante la notte di Capodanno a Milano. In un’intervista rilasciata alla televisione belga Rtl Info, ha raccontato di come un gruppo di uomini l’abbia molestata insieme ai suoi amici in una piazza Duomo affollata. Nonostante non sia stata formalizzata alcuna denuncia, la procura di Milano ha aperto un fascicolo per violenza sessuale di gruppo contro ignoti, avviando indagini approfondite.
La ricostruzione degli eventi
Secondo la giovane, la situazione è degenerata quando alcuni ragazzi hanno iniziato a lanciare petardi, creando panico tra la folla. “Sembrava di essere in mezzo a un attentato”, ha dichiarato, descrivendo il clima di paura che si era instaurato. Mentre cercavano di divertirsi, lei e i suoi amici si sono trovati a fronteggiare una situazione inaspettata e spaventosa. “C’erano moltissimi immigrati e ragazzi di origine straniera che sventolavano bandiere”, ha aggiunto, sottolineando la diversità del gruppo presente quella notte.
Le molestie e la reazione
La giovane ha descritto come un gruppo di circa cinquanta uomini abbia iniziato a toccarla e palpeggiarla, rendendo la situazione insostenibile. “Abbiamo provato a difenderci, ma non è servito a nulla”, ha affermato, evidenziando la sensazione di impotenza che ha provato. La sua testimonianza mette in luce non solo la violenza subita, ma anche la mancanza di supporto da parte delle autorità. “Quando ci siamo rivolti alle forze dell’ordine, ci hanno detto che non sarebbe servito a nulla”, ha spiegato, lasciando trasparire la frustrazione e il dolore per un’esperienza che la segnerà per tutta la vita.
Le indagini in corso
Nonostante la mancanza di una denuncia formale, le autorità stanno lavorando per fare chiarezza su quanto accaduto. I detective della squadra mobile stanno esaminando i filmati delle telecamere di sorveglianza e hanno aperto canali di comunicazione internazionali per raccogliere ulteriori informazioni. La procura di Milano, sotto la direzione della pm Alessia Menegazzo e dell’aggiunto Letizia Mannella, sta seguendo il caso con attenzione, considerando la gravità delle accuse e la necessità di garantire giustizia.