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Provvedimenti severi contro gli ultrà: il caso di Firenze

Scoperti arsenali di armi e oggetti contundenti tra i tifosi del Milan a Firenze

Il blitz della polizia e il ritrovamento di armi

Il recente intervento della polizia a Firenze ha portato alla luce una situazione allarmante riguardante la sicurezza durante le manifestazioni sportive. In occasione della partita tra Fiorentina e Milan, il questore Maurizio Auriemma ha emesso circa un centinaio di provvedimenti, noti come Daspo, nei confronti degli ultrà rossoneri. Questi provvedimenti sono stati presi dopo che gli agenti della Digos hanno rinvenuto un vero e proprio arsenale all’interno di due pullman provenienti da Milano. Tra gli oggetti sequestrati figurano coltelli, sfollagente telescopici e materiale pirotecnico, tutti elementi che sollevano preoccupazioni sulla sicurezza pubblica.

La gravità della situazione

Il ritrovamento di armi e oggetti contundenti non è un caso isolato, ma rappresenta un fenomeno preoccupante che affligge il mondo del calcio. Gli investigatori hanno trovato, oltre a una dozzina di coltelli, anche aste rigide che, sebbene camuffate da bandiere, potrebbero essere utilizzate come armi. Questo tipo di comportamento non solo mette a rischio la sicurezza degli spettatori, ma mina anche l’integrità delle manifestazioni sportive. La legge italiana punisce severamente il possesso di armi e oggetti atti a offendere in occasione di eventi sportivi, con pene che vanno da sei mesi a tre anni di reclusione.

Le conseguenze per gli ultrà e la risposta delle autorità

Le autorità locali stanno prendendo misure drastiche per affrontare questo problema. Oltre ai Daspo emessi, gli occupanti dei pullman sono stati identificati e sottoposti a indagini approfondite. Questo intervento non solo serve a punire i responsabili, ma anche a dissuadere comportamenti violenti in futuro. La polizia scientifica sta lavorando per attribuire eventuali responsabilità e garantire che simili episodi non si ripetano. La lotta contro la violenza nel calcio è una priorità per le forze dell’ordine, che si impegnano a mantenere l’ordine e la sicurezza durante gli eventi sportivi.

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