Sono stati denunciati i baby vandali responsabili del raid in oratorio dello scorso agosto
Quattro giovani italiani, di età compresa tra i 15 e i 16 anni, sono stati denunciati dai carabinieri della stazione Milano Vigentino per i reati di invasione di terreni ed edifici e danneggiamento. L’episodio incriminato riguarda la notte dello scorso 8 agosto, quando i giovani hanno sfogato la loro furia contro i locali dell’oratorio e di un’associazione benefica, senza apparente motivo.
Denunciati i vandali in oratorio: perquisizioni e sequestri nelle abitazioni
Le forze dell’ordine, nelle ore immediatamente successive al raid, si sono attivate per riordinare e ripulire i locali colpiti. Recentemente, i carabinieri hanno effettuato perquisizioni nelle abitazioni dei quattro giovani, i baby vandali in oratorio, di cui tre avevano precedenti per reati contro il patrimonio e contro la persona.
Durante le perquisizioni, sono stati sequestrati telefoni e alcuni degli abiti indossati dai giovani la notte dell’incidente. In particolare, uno dei 15enni è stato trovato in possesso di un portafogli rubato, facendolo risultare anche indagato per ricettazione.
Identificazione dei baby vandali in oratorio tramite videosorveglianza
Le indagini sono state agevolate dalle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza, che hanno consentito di identificare passo dopo passo i componenti del gruppo responsabile della devastazione in oratorio ad agosto scorso.
In conclusione, i quattro baby vandali in oratorio sono stati denunciati in seguito alle prove raccolte, tra cui i precedenti penali di alcuni di loro e le evidenze rinvenute nelle perquisizioni.