Nubifragi a Milano e stato di emergenza in Lombardia: la cifra stanziata dal governo non coprirà interamente i danni
Le richieste sono state finalmente accolte, e lo stato di emergenza in tutta la Lombardia è stato approvato dal governo. Lo stato d’emergenza sarà attivo per i prossimi 12 mesi e i riceverà i dovuti aiuti per il ripristino dei danni. Tuttavia, la cifra stanziata dal consiglio dei ministri, su consiglio di Nello Musumeci, ministro per la protezione civile, è di soli 9 milioni e 430mila euro. Una cifra troppo bassa per fronteggiare davvero l’emergenza Maltempo in atto. I danni in tutta la regione, infatti, risalirebbero a circa 2 miliardi di euro.
Con la nuova ondata di Maltempo a Milano, verificatasi tra il 27 e il 28 agosto, non è ancora stata fatta la nuova conta dei danni. A inizio agosto, però, nella sola città di Milano si parlava di 50 milioni di euro di danni tra alberi caduti e line tramviarie e di filobus interrotte conseguenti al maltempo di fine luglio. Da allora ci sono stati diversi temporali, fino all’ultimo e più recente di pochi giorni fa.
Perché la cifra è così bassa
I 9 milioni che verranno stanziati dal governo per far fronte all’emergenza arrivano dal fondo per le emergenze nazionali.
La cifra è stata calcolata sulla base delle possibilità del governo, tenendo conto che a luglio, per il maltempo sono state stanziate cifre simili anche in Veneto, Friuli Venezia Giulia, Piemonte ed Emilia-Romagna.
L’ultima ondata di maltempo, inoltre, non ha colpito solo la Lombardia, ma quasi tutto il nord e il centro-nord Italia, le cui rispettive regioni hanno subito altrettanti ingenti danni.
Stato di emergenza in Lombardia e preoccupazione a Milano
I 9 milioni stanziati dal governo sono solo “prime misure urgenti” e lasciano intendere che potrebbero arrivare ulteriori fondi in caso di emergenza.
Tuttavia, la regione, e con essa Milano, è in stato di forte preoccupazione poiché questi fondi non copriranno interamente i danni.