Canoni in crescita dal 2021: un monolocale costa in media 680 euro al mese
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Canoni alle stelle: dopo i ribassi dovuti alla pandemia gli affitti meneghini tornano a crescere.
Affitti Milano: il nuovo trend
L’ufficio studi del gruppo Tecnocasa ha segnalato un arresto nella crescita dei canoni nel 2020, seguito da una progressiva ripresa. Nel primo anno della pandemia, il mercato delle locazioni aveva subito un’inversione di marcia, complice lo smart working, la dad e il numero inferiore di turisti presenti in città.
Affitti Milano: i rialzi
Dopo un 2020 con canoni in ribasso a causa del Covid-19, il 2021 ha visto una ripresa dei canoni di locazione. A livello nazionale si registrano rialzi del 3,4% per i monolocali, 3,5% per i bilocali e +2,8% per i trilocali. E a Milano? +5,6% per i monolocali, +4,9% per i bilocali, +4,2% per i trilocali.
Affitti Milano: le zone più economiche e quelle più care
Mediamente un monolocale a Milano costa 680 euro al mese; un bilocale 920; e un trilocale 1250 euro. Dal rapporto si evince che i monolocali più economici (400 euro) si trovano nelle periferie di Ponte Lambro e Villapizzone, mentre i più cari (1500 euro) a Garibaldi-Moscova. I bilocali più economici (650 euro) sono nella zona nord di Varesina-Espinasse, Vialba e, di nuovo, Villapizzone, mentre i più costosi (2500 euro) a Garibaldi-Moscova. Infine, i trilocali meno cari (750-800 euro) si trovano a Quarto Oggiaro e, ancora, nella zona nord tra Vialba e Villapizzone, mentre tra i più cari (3mila euro) ci sono quelli di City Life, e quelli di Garibaldi-Moscova (4.500).
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