Argomenti trattati
Nel pomeriggio di martedì 12 luglio inizieranno le somministrazioni delle quarte dosi per gli over 60 e le persone fragili di ogni età.
Attilio Fontana, governatore della Lombardia, ha affermato: “Tutti gli over 60 che si auto-presenteranno, da questo pomeriggio, anche senza prenotazione, nei grandi hub vaccinali attivi in Lombardia, saranno vaccinati“.
A partire da mercoledì 13 luglio, invece, sarà possibile prenotare la somministrazione sul portale ufficiale. Disponibili circa 31mila appuntamenti.
Nella giornata di lunedì 11 luglio, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) e l’Agenzia europea dei medicinali (Ema) hanno raccomandato la somministrazione del secondo richiamo del vaccino anti-Covid a tutti coloro che hanno più di 60 anni e alle persone vulnerabili.
L’iniezione potrà essere effettuata dopo almeno 120 giorni dal primo richiamo o dall’ultima infezione successiva al richiamo.
Nel frattempo arriva la nota congiunta di Ministero della Salute, CSS, Aifa, Iss: “Si raccomanda la somministrazione di una seconda dose di richiamo (second booster), con vaccino a mRNA, nei dosaggi autorizzati per la dose booster (30 mcg in 0,3 mL per Comirnaty; 50 mcg in 0,25 mL per Spikevax), purché sia trascorso un intervallo minimo di almeno 120 giorni dalla prima dose di richiamo o dall’ultima infezione successiva al richiamo (data del test diagnostico positivo), a tutte le persone di età uguale o superiore ai 60 anni“.
Inoltre, si legge: “Una seconda dose di richiamo (second booster) è, altresì, raccomandata alle persone con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti / preesistenti di età uguale o superiore a 12 anni, con vaccino a mRNA ai dosaggi autorizzati per la dose booster e per età (dai 12 ai 17 anni con il solo vaccino Comirnaty al dosaggio di 30 mcg in 0,3 mL, a partire dai 18 anni con vaccino a mrna, al dosaggio di 30 mcg in 0,3 mL per Comirnaty e di 50 mcg in 0,25 mL per Spikevax), purché sia trascorso un intervallo minimo di almeno 120 giorni dalla prima dose di richiamo o dall`ultima infezione successiva al richiamo (data del test diagnostico positivo).
Si ribadisce, infine, la priorità assoluta di mettere in massima protezione tutti i soggetti che non hanno ancora ricevuto né il ciclo di vaccinazione primaria, né la prima dose di richiamo (booster) e per i quali la stessa è già stata raccomandata”.
Roberto Speranza, ministro della Salute, ha annunciato che le somministrazioni della quarta dose alle persone over 60 e a tutti i fragili inizieranno immediatamente.
Secondo Speranza il secondo richiamo è necessario, in quanto ci troviamo in una fase di alta circolazione virale.
Inizialmente la quarta dose era raccomandata da over 80, immunocompromessi e ultra 60enni fragili. Sono le singole regioni a stabilire le modalità di prenotazione, o di somministrazione senza prenotazione, tramite i soliti canali predisposti da un anno e mezzo.
LEGGI ANCHE: Il Palazzo delle Scintille torna ad affollarsi: l’assalto ai vaccini