Il progetto prevede 3-4 sedute per inquadrare il problema e dare il via ad un percorso di sostegno e supporto
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I ragazzi e le ragazze dai 10 ai 25 anni che vivono tra il quartiere Isola e Niguarda, la Bicocca e la Comasina otterranno un importante aiuto e sostegno: il Municipio 9 ha deciso di lanciare il bonus psicologo ai giovani in difficoltà.
Municipio 9, bonus psicologo. Pirovano: “Una scelta amministrativa netta e pragmatica”
Il bonus non è altro che una specie di card aperta a tutti i ragazzi della fascia d’età 10-25. Non avendo limiti di reddito potrà essere utilizzata per tre o quattro incontri con uno psicoterapeuta. La presidente della Zona 9, Anita Pirovano, sottolinea “Un segnale di attenzione e di speranza per tutti coloro che convivono con un disagio ancora troppo spesso non considerato e anzi stigmatizzato a livello sociale“. Decisamente “una scelta amministrativa netta e pragmatica”. E aggiunge: “Vorremmo venisse replicata in altri Comuni, diventando un monito per la politica “alta”“.
Municipio 9, bonus psicologo: il pensiero di Laura Parolin
L’idea del Municipio 9 è nata negli stessi giorni in cui, a Roma, veniva revocato il bonus dalla Finanziaria. Secondo Pirovano: “Una scelta sbagliata, perché era doveroso sostenere la salute mentale in una fase storica in cui ce n’è più che mai urgenza. E perché passa il messaggio che si stia parlando di un tema non prioritario e quindi sacrificabile addirittura nel mezzo di una pandemia che ha fatto crescere il bisogno. Per ora abbiamo previsto 30 mila euro, ma se non dovessero bastare siamo pronti a cercarne altri”.
La presidente dell’Ordine degli psicologi della Lombardia, Laura Parolin, sottolinea: “Una misura di reale welfare di prossimità che ha anche una funzione di prevenzione. I ragazzi rischiano di arrivare da noi solo quando il loro disturbo è conclamato: ascoltandoli, potremo ridurre da un lato la medicalizzazione e dell’altro la cronicizzazione“.
Municipio 9, bonus psicologo: come funziona?
Entro gennaio verrà lanciato un bando rivolto alle famiglie. In questo modo, i ragazzi potranno ricevere una card da utilizzare per sedute con psicoterapeuti in zona o che potrebbero ricevere in spazi messi a disposizione dal Municipio. Verrà assicurato l’avvio di un percorso breve: grazie a tre o quattro incontri verrà inquadrato il problema. Pirovano conclude: “Un segnale per dire che, almeno nel nostro Municipio, insieme al bonus rubinetti e a quello per le zanzariere, ci sarà un aiuto anche per le cure psicologiche”.
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