2000 persone parteciperanno al test che si terrà al Fabrique di Milano per dimostrare che si possono riaprire le discoteche.
A inizio giugno potrebbe finalmente riaprire il Fabrique di Milano con due serate che fungeranno da test per la riapertura delle discoteche al chiuso. “Siamo in attesa di sapere se la proposta è realizzabile” scrivono dal Fabrique.
Un test al Fabrique di Milano
Al Fabrique di Milano si potrebbe realizzare a inizio giugno un evento-test per dimostrare che le discoteche al chiuso, se si seguono determinati protocolli di sicurezza, sono sicure e possono riaprire.
Il Fabrique di Milano avrebbe inviato alla Regione e al Comune di Milano l’autorizzazione per effettuare il test all’interno del proprio locale. Si tratterebbe di due serate, che si svolgeranno in caso di riscontro positivo, a inizio giugno. All’interno si potranno accogliere un massimo di 2.000 persone, le quali dovranno dimostrare di essere vaccinate o di aver gli anticorpi post guarigione da covid oppure di aver effettuato un test antigenico con riscontro negativo nelle 48 ore precedenti all’evento. Una volta entrati i partecipanti potranno godersi la serata proprio come in epoca pre-covid, mentre all’uscita del locale dovranno effettuare un tampone. È il protocollo messo su per poter finalmente riaprire le discoteche e che sarà testato anche in Puglia il prossimo 5 giugno. Nel caso della Puglia però la discoteca è all’aperto. Il Fabrique dunque sarebbe il primo test effettuato in Italia dopo la pandemia all’interno di un locale al chiuso.
Il riscontro e le parole di Sala
Il solo annuncio di una possibile serata al Fabrique di Milano ha scatenato i social, impazziti all’idea di poter finalmente ritornare nello storico locale. Tuttavia al momento non è arrivato ancora il si della Regione. Ad intervenire sui social è stato lo stesso Beppe Sala: “A fine maggio, al Fabrique, potrebbe svolgersi il primo evento-test in Italia di riapertura dei locali e club al chiuso”. Il sindaco ha confermato di aver sottoposto la proposta a Governo e Cts “perché il mondo dell’intrattenimento musicale deve poter ripartire presto e soprattutto in sicurezza. Milano è pronta a mettersi alla prova e a dimostrare che si può riaprire a concerti e a eventi di intrattenimento nel rispetto delle regole. Milano vuole riaprire ai giovani, alla possibilità di stare insieme in modo consapevole e corretto. Cioè in sicurezza”.