Weekend in zona gialla, a Milano aumenteranno i controlli anti Covid ma tutti ricordano che l'obiettivo non devono essere i titolari dei locali.
Un nuovo weekend in zona gialla sta per cominciare a Milano e le Forze dell’Ordine assicurano che aumenteranno i controlli anti covid. La preoccupazione però di tutti è che questo controllo, necessario, non vada a discapito dei ristoratori. “L’importante è che ci facciano lavorare nel rispetto delle norme”.
Controlli anti covid nel week-end
Le Forze dell’Ordine assicurano di aumentare i controlli anti covid nel prossimo weekend a Milano. Una misura necessaria per far si che il contagio non si diffonda ora che la città è in zona gialla. Dall’altra parte però i ristoratori temono che a farne le spese di comportamenti scorretti siano loro.
Il titolare del Radetzky Cafè, in Corso Garibaldi, intervistato da La Repubblica, spiega: “Qui davanti in un attimo si concentra la gente, specie quando c’è il sole, ma noi più di togliere i tavoli e smettere di dare da bere alle 18 non possiamo fare.”
Anche la titolare del Caffè Novecento in corso Como interviene e commenta: “Bene che aumentino i controlli, l’importante è che ci facciano lavorare, nel rispetto delle norme.”
Il pensiero dunque di tutti i titolari è che il mancato rispetto delle norme da parte di altri, possa ricadere su di loro. A pensarla così è anche l’assessore alla sicurezza di Milano, Riccardo De Corato, che se da un lato condivide e appoggia l’intensificazione dei controlli da parte delle Forze dell’Ordine, dall’altra si fa portavoce dei tanti ristoratori già fortemente in crisi a causa della pandemia. “Mi auguro che questi controlli per il rispetto delle normative anti contagio non diventino un pretesto per multare i ristoratori che con gli assembramenti per le strade c’entrano ben poco”.