Il 50% degli studenti di Milano ha scaricato la nuova app dei trasporti pubblici locali per monitorare il percorso casa scuola.
I trasporti pubblici locali hanno lanciato l’app TpI in Rete, dove poter monitorare il proprio percorso da casa a scuola, e la maggior parte degli studenti di Milano si sono già registrati. “Gli studenti hanno capito quanto serva fare la loro parte” commenta Daniele Barbone, Presidente della TpI.
Gli studenti di Milano e traporti pubblici locali
E’ una semplice app da scaricare sul proprio cellulare, ma permetterà agli studenti di spostarsi in sicurezza nel tragitto casa-scuola. L’app si chiama “Scuole TpI in rete” e a crearla è stata l’azienda di Traporti pubblici locali.
Il nuovo servizio è stato attivato solo lo scorso 15 dicembre, e solo il primo giorno si sono registrati 600 studenti ogni ora, circa 10 studenti ogni minuto. Un successo per l’azienda dei Trasporti pubblici locali che in questo modo assicura di poter garantire agli studenti un percorso “sicuro” avvertendo con notifiche se in una stazione ci sono troppe persone, ad esempio, ma soprattutto conoscere i mezzi pubblici disponibili nella fascia oraria di apertura e chiusura della scuola, in base alle necessità del singolo studente. A gennaio infatti saranno attivati gli ingressi a scaglioni. Inoltre gli studenti, fornendo questi dati, daranno informazioni utili anche al servizio di trasporti pubblico che potrà adeguarsi anche rispetto al flusso degli altri utenti, i lavoratori pendolari ad esempio, e far si che non si creino gli assembramenti che abbiamo visto tra settembre ed ottobre.
Il 50% degli studenti che si sono iscritti sull’app dei trasporti pubblici locali sono tutti studenti di Milano Città. “Una risposta molto positiva gli studenti hanno capito quanto serva fare la loro parte, dimostrando grande senso di responsabilità. Se questo trend dovesse continuare anche nei prossimi giorni saremo in grado di avere una registrazione rappresentativa della popolazione di utenti del trasporto pubblico locale ben prima di Natale” commenta il presidente dell’agenzia Tpl Daniele Barbone.