Secondo quanto calcolato da Confesercenti, la Lombardia si colloca tra le regioni più resilienti alle perdite economiche causate dal Coronavirus.
Le perdite economiche causate nel 2020 dal Coronavirus saranno di circa 1.254 euro a famiglia. Questo è quanto calcolato da Confesercenti sulla base delle elaborazioni dei dati forniti da Istat, Svimez e Smg. Tra le regioni italiane, la Lombardia appare come la più resiliente, con una perdita del -3,6% contro la media nazionale del -4%. Le perdite più consistenti si sono invece verificate in Emilia-Romagna, con una perdita di 2.202 euro a famiglia.
Le perdite economiche causate dal Coronavirus
Ovviamente, non tutte le tipologie di lavoratori hanno subito le stesse perdite economiche a seguito dell’emergenza Coronavirus. A rimetterci maggiormente sono i redditi da lavoro autonomo e da lavoro dei dipendenti privati, che registrano una perdita totale di oltre 100 miliardi di euro. Tale crollo è stato in parte bilanciato da 18 miliardi di euro impiegati per provvedimenti pre Covid, come la quota 100 e il reddito di cittadinanza, e gli altri 50 miliardi tra Cig, bonus e crediti d’imposta introdotti per tamponare la crisi dovuta al Coronavirus.
Anche il mercato interno ha subito numerose perdite come effetto della crisi post-Covid. Nel semestre del lockdown, ad esempio, la spesa in Lombardia è diminuita di 2.008 euro. Le misure messe in campo dal Governo hanno saputo in parte tamponare la crisi successiva al lockdown. Tuttavia, Gianni Rebecchi, presidente regionale di Confesercenti, ha messo in guarda sulla necessità di “intervenire a sostegno delle imprese e delle famiglie“. “L’annunciata e auspicata riforma fiscale e un buon utilizzo delle risorse del recovery fund“, ha concluso Rebecchi, “saranno decisivi in questa direzione“.