Primo caso di coronavirus a Milano: un paziente del San Raffaele è risultato positivo, mentre il secondo caso è risultato negativo.
Dopo i nuovi casi a Cremona e nel lodigiano, il coronavirus è giunto anche a Milano: si tratta di un paziente ricoverato all’ospedale San Raffaele risultato positivo ai test. È il primo caso accertato nel capoluogo lombardo. Il secondo paziente, un 78enne di Sesto San Giovanni ricoverato da una settimana al San Raffaele, invece, è risultato negativo al coronavirus.
Coronavirus a Milano
Il secondo paziente sospetto ricoverato al San Raffaele di Milano è risultato negativo ai test di coronavirus.
Nella giornata di venerdì 21 febbraio 2020 era stato sottoposto ai tamponi e, una volta arrivati gli esiti, i medici hanno confermato che ha contratto il virus. E’ un uomo di 78 anni residente a Sesto San Giovanni che si trovava nella struttura ospedaliera da cinque giorni. Ancora non è chiaro se abbia avuto dei contatti con i casi accertati nell’hinterland di Codogno. “Sono in corso le ricostruzioni per capire quali contatti abbia avuto l’uomo nell’ultimo periodo“, ha assicurato Roberto Di Stefano, sindaco di Sesto.
Negli stessi minuti in cui è giunta la notizia il governatore della Lombardia Attilio Fontana ha specificato che le persone affette da coronavirus nella Regione sono salite a 46. Rispetto ai 39 precedentemente annunciati in una conferenza stampa con Giulio Gallera, se ne sono dunque aggiunti 7. Uno è il 78enne mentre gli altri 6 provengono dalle zone considerate focolaio dell’infezione.
Il sindaco della città Beppe Sala non ha ancora dato disposizioni dopo l’annuncio, se non quelle già confermate nel vertice tenuto qualche ora prima. “Continueremo a tenere aperti tutti i servizi e i nostri uffici. Sui servizi basici non cambia nulla“, aveva dichiarato. Il consiglio era comunque quello di ridurre al minimo la socialità e avere norme igieniche.